Juve travolta, è festa Roma

15/05/2017 alle 12:47.
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IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Festeggia solo la Roma, con il 2° posto quasi in cassaforte, e non la , con lo storico 6° scudetto di fila ancora lontano 3 punti. Allegri non vince il titolo all'Olimpico, come fece il 7 maggio 2011 con il Milan, anche se come allora gli sarebbe bastato il pari. E invece cade sul più bello, subendo la rimonta dei giallorossi: 3 a 1. Il primo successo di contro i bianconeri in serie A è dunque pesantissimo, perché può garantire la partecipazione alla prossima edizione della . Il , a 2 turni dal traguardo, resta al 3° posto (-1), nonostante nel girone del ritorno abbia raccolto più punti delle rivali che lo precedono in classifica: 42.

VECCHIA MANIERA , senza , torna alla stagione scorsa e ripropone il 4-2-4, efficace e compatto. In difesa la linea a 4 è scontata, con ed sui lati e con e in mezzo, a centrocampo e , davanti ed larghi sulle fasce per permettere a e di inserirsi. La Roma, dunque, cambia e la si adegua. Allegri, con il maxi utile a far riposare alcuni titolari per la finale di Coppa Italia (mercoledì, sempre qui, contro la Lazio), parte con il 4-1-4-1. fa il play, Higuain la prima punta. La panchina è di lusso: Dani Alves, Chiellini, Barzagli, Alex Sandro, Marchisio e Dybala. A loro si aggiungono gli indisponibili Rugani e Khedira. Il gap è insomma certificato dalla rosa extralarge dei bianconeri. In campo vanno le riserve che però sono semplicemente i ricambi di chi vuole essere competitivo sul nostro territorio e anche fuori: Lichtsteiner, , Asamoah, Lemina e Sturaro. Ma esagerare, come è successo domenica nel derby, non sempre paga. Solo la partenza della è vibrante. comanda il gioco, Sturaro e Lemina si buttano alle spalle di Higuain, accompagnati da Cuadrado e Mandzukic. La vittoria del condiziona la Roma nell'atteggiamento. Meglio restare in partita il più possibile. Il sistema di gioco, con quasi tutti i giocatori sotto la linea della palla, punta sull'equilibrio. Che, senza pressing, inizialmente non basta. Asamoah, dal limite, colpisce il palo calciando forte di sinistro. Sturaro, cogliendo impreparati sia che , lancia lento in mezzo alla difesa giallorossa e trova Higuain. Stop e assist per Lemina che realizza a porta vuota la prima rete stagionale. , con a controllare , chiede di gestire meglio le ripartenze. Il pari, però, arriva su palla inattiva. Corner di , colpo di testa di e respinta corta di Buffon che si ripete una prima volta sul tap in di , bravo poi a far centro al secondo tentativo: 3° gol nelle ultime 3 partite.

SCATTO IMPROVVISO La pazienza premia la Roma. Che, senza mai scoprirsi, ribalta il punteggio dopo meno di un'ora. , accentrandosi da sinistra e anticipando la chiusura sporca di Lichtsteiner, piazza di destro, con il pallone che accarezza il palo scoperto prima di entrare. , scambiando con , firma il tris e continua la corsa sotto il settore ospiti, dedicando il gol ai nemici di sempre. Dani Alves, appena entrato per Lichtsteiner, tiene in gioco il belga. Buffon, poco reattivo già sulle reti di ed , incassa il gol sul palo coperto: non è in serata. Allegri fa entrare Dybala per Sturaro, Grenier per . Spazio anche a Marchisio per Cuadrado e Juan Jesus per e per il 4-1-4-1, con alto a sinistra, spostato a destra e centravanti. , giocando gli ultimi 2 minuti del recupero al posto di , si prende l'applauso dei tifosi della e ovviamente incassa l'amore del suo popolo. Lo scudetto è ancora in palio e teoricamente la Roma, in vantaggio negli scontri diretti (grazie alla differenza reti) sia sulla che sul , resta in corsa.

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