Dzeko più Immobile, è un derby da over

30/04/2017 alle 13:57.
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IL MESSAGGERO (E. BERNARDINI) - Se la Storia, quella con la S maiuscola, i grandi bomber la fanno a suon di gol, e Ciro Immobile hanno la penna in mano per provare ad autografare l'ennesima pagina di un campionato vissuto da grandi protagonisti. Una pagina ancor più importante, visto che è quella del derby. Il bosniaco insegue la classifica cannonieri, si è posto l'obiettivo dei quaranta gol stagionali che in qualche modo potrebbero far rima con Scarpa d'Oro. Il vaffa rifilato a a era proprio legato a questo. Quei minuti che il tecnico gli ha voluto risparmiare per aiutare la Roma, Edin li ha visti invece come una limitazione alla possibilità di fare un passo in più verso il suo traguardo. Oggi torna in campo per scacciare fantasmi e avversari. Intanto ha già superato Volk (stagione 1930-31), Manfredini (stagione 1960-61) e che esattamente 10 anni fa realizzò 32 reti, 26 in campionato. Oggi Francesco guarderà dalla panchina con le scarpette d'oro ai piedi e tiferà affinché il suo compagno di squadra lo raggiunga a quota 26. Il bosniaco della Roma, inoltre, sta lottando anche contro se stesso, visto che ha messo anche il suo primato stagionale di 36 gol centrato con la maglia del Wolfsburg nel 2008-09. Ai fini statistici, va ricordato che l'ultimo gol alla Lazio lo ha segnato il 3 aprile 2016, una stagione fa.

CON LA MAGLIA DI GIORDANO Immobile, invece, arriva forte dei due gol segnati nelle ultime due sfide contro i giallorossi in Coppa Italia. Cirodoppiogol e Roma eliminata. Ora il bomber di Torre Annunziata vuole dare un altro dispiacere ai romanisti. E soprattutto stabilire un record che nessuno è mai riuscito a centrare nelle stracittadine: 3 marcature di fila. I numeri parlano per lui: 23 gol e 7 assist in 36 partite ufficiali. Praticamente un gol ogni 136 minuti e soprattutto l'83% dei gol totali della Lazio. Con i 20 centri in Serie A ha già superato Bruno Giordano, arrivato massimo a 19 ed adesso punta gli altri grandi bomber del passato biancoceleste, come Silvio Piola (21), Giorgio Chinaglia (24), Giuseppe Signori ed Hernan Crespo (26). Cinque le partite a disposizione tutto per Immobile che è a soli due centri dal suo record di 22 griffato con la maglia del Torino nel 2013-2014 e che gli valse il titolo di cannoniere della serie A. Oggi indosserà la maglia con lo sponsor Seleco, quella che fu di Giordano. Che sia un segno del destino? Ciro e sono a quota 2 reti nei derby, a partire dalle 12.30 avranno l'occasione non solo di decretare la superiorità di una squadra sull'altra, ma anche di prendere lo scettro come Bomber della Capitale.

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