Luciano Spalletti aveva rilanciato dopo la vittoria con la Fiorentina il tema dei rinnovi dei contratti in casa Roma. Da Manolas a Strootman, passando per De Rossi, persino Totti, ovviamente Nainggolan: il tecnico li aveva citati quasi tutti. Ma solo De Rossi sembra essere vicino alla firma.
Non c’è distanza tra le parti, c’è la volontà comune di rinnovare un accordo in scadenza il prossimo giugno. Sarà questione di settimane. Non c'è trattativa economica, ma la società ha tutta l'intenzione di non perdere una figura così centrale, sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista rappresentativo. De Rossi resterà alla Roma, magari per altre 2 stagioni, a fronte di un ingaggio ridotto rispetto ai 6,5 milioni di euro che percepisce attualmente
Nulla da fare invece per Manolas e si intensificano le voci sull’interesse dell’Inter: martedì all'Olimpico il ds nerazzurro Piero Ausilio era in tribuna, si sospetta per seguire da vicino il centrale greco. Nainggolan è invece in attesa di un adeguamento che gli era stato promesso dopo il no al Chelsea della scorsa estate. Lo scenario è cambiato dopo l’uscita di scena dalla Champions, ma nessuno scenario è da escludere. Quello di Strootman è un caso a parte: finora il rinnovo promesso non è arrivato ma i rapporti tra l’olandese e il club sono talmente buoni che è difficile ipotizzare attriti. Totti è una questione a parte, mentre Paredes è tra gli scontenti e potrebbe essere sacrificato in estate.
(gasport)
