LEGGO (F. BALZANI) - Il baccano è insopportabile, i rumors di mercato in ogni lingua del mondo sono sempre più forti e in molti pensano già al prossimo anno. Per questo ieri Spalletti ha dovuto alzare la voce: c'è un secondo posto da conquistare e una sfida col Genoa che si giocherà due ore prima di Napoli-Atalanta. Lo ha ribadito il tecnico a chiare note ieri mattina dopo la consueta rassegna stampa sia allo staff sia ai giocatori prima dell'allenamento. Spalletti vuole a tutti i costi scacciare l'incubo preliminari per svolgere una preparazione tranquilla e avere un quadro del mercato più positivo. Tutto passa dalle prossime tre gare.
A Marassi Spalletti potrà contare su Manolas tornato ieri ad allenarsi dopo la contusione all'occhio sinistro rimediata col Napoli mentre Totti e Florenzi continuano a svolgere differenziato. I due romani sono comunque recuperabili anche se partiranno dalla panchina così come Dzeko e Strootman che scalpita per giocare almeno un tempo. Al posto dello squalificato Pjanic è ballottaggio tra De Rossi e Vainqueur mentre Perotti tornerà per la prima volta da avversario contro il Genoa. Ieri l'argentino ha pubblicato su Instagram una foto con suo figlio appena nato fasciato in una maglia del Genoa a Marassi: «Un giorno ti parlerò di quando come e soprattutto dove sei nato, intanto papà questo lunedì torna a casa». Ma le voci di mercato, nonostante lo sdegno di Spalletti, continuano ad avvolgere la Roma. Ieri il quotidiano tedesco Kicker ha ribadito che Ancelotti vuole portare Pjanic al Bayern ed è disposto a pagare la clausola da 38 milioni, mentre in Inghilterra confermano che il Chelsea ha pronti 60 milioni per la coppia Nainggolan-Rüdiger. In realtà le offerte arrivate a Trigoria sono decisamente più basse (25 per il bosniaco, poco meno di 30 per il belga), ma il mercato è lungo e le trattative aperte. Nainggolan vorrebbe restare, ma il suo agente vorrebbe fargli cambiare idea e la Roma farà poco per trattenerlo se l'offerta dei Blues dovesse salire.
Tanti i movimenti anche in entrata. In difesa arriverà Caceres a parametro zero. A centrocampo si seguono due profili. Come erede di Nainggolan in pole Bazoer dell'Ajax, Fellaini o Witsel; per il dopo Pjanic: Rabiot o Borja Valero. In attacco resta forte la candidatura di Icardi e, come ha ricordato ieri Mundo Deportivo, si farà un tentativo con Lacazette e Batshuayi.