L'estate lontana di Dzeko mattatore

23/01/2016 alle 14:41.
dzeko-colpo-di-testa-roma-juve

LA REPUBBLICA (F. BOCCA) - Per uno scherzo del caso o per una losca congiura de palazzo, non si sa precisamente, -Roma arriva subito dopo che la ha eliminato la Lazio dalla Coppa Italia. Mettendo in campo, tra l’altro, nemmeno la A, ma addirittura la B, stranissimo mix tra un’onta insopportabile e una bella fortuna. La misurazione di Roma e Lazio così, già in periodo decisamente infausto, avviene tramite una storica nonché detestatissima rivale. Che sembrava, proprio a Roma a fine agosto, essere arrivata al capolinea: i gol di e avevano segnato la fine della e la nuova alba radiosa della Roma americana. Un bel 2 a 1 alla squadra tricampione d’Italia, tié. Averlo mai detto e anche solo pensato, la terza squadra di Roma — eh già, ci sono ben 25 club bianconeri più o meno ufficiali nella capitale e qualche decina di migliaia di tifosi — si è ripresa tutto il bottino di guerra e pure con gli interessi. Mentre la Roma ricorda con un brivido i tempi dei violini di a Torino, chiede un piano di emergenza giallorossa a Cincinnato Spalletti, e la Lazio si interroga filosoficamente “ma perché non ci siamo presi Zaza invece di Djordjevic e Klose?”, si dispera ormai che le ricerche di e da parte della protezione civile — ultimi avvistamenti proprio la sera del 30 agosto 2015 — possano dare esito positivo.