Falcao: "Roma, puntiamo allo scudetto"

27/10/2015 alle 14:44.
falcao

EXTRATIME (M. CANNONE) - Sono ormai 30 anni che Paulo Roberto Falcao ha lasciato la Roma, ma il giallorosso rimane nel suo cuore e lui in quello dei tifosi. L’eroe dello scudetto 1982-83 (ora sulla panchina dello Sport di Recife) da lontano segue la sua Roma e spera: "Ho seguito bene la gara con la a fine agosto in cui ha giocato alla grande. In particolare mi è piaciuto l’arrivo di , un vero n.9, quello che mancava. è bravo ma ha caratteristiche diverse. Questo può essere l’anno della Roma. Mi piace il lavoro di . La ? L’Europa è sempre difficile. Però penso che la Roma debba puntare sul campionato. Ci sono altre squadre in grado di lottare come la , il , l’Inter. E c’è sempre la , nonostante abbia perso giocatori fondamentali come Pirlo, il metronomo, e Tevez, micidiale in contropiede. Ma il campionato è solo all’inizio".

Alla domanda se vede in il suo erede, risponde laconico: "È molto bravo, batte bene le punizioni, ma questi paragoni non sono giusti, non mi piacciono".

Falcao svela anche un retroscena del passato: "Ho avuto la possibilità di guidare la Roma nel 1991. Dovevo incontrare Dino Viola a Cortina d’Ampezzo, ma lui morì proprio a gennaio di quell’anno. Poi ci fu una chiacchierata con Franco Sensi ma tutto alla fine sfumò".