IL MESSAGGERO (S. CARINA) - «Con Digne il mercato in entrata della Roma è chiuso. Da qui al 31 agosto si penserà soltanto a sfoltire la rosa». È quanto trapelava ieri da Trigoria. Se per il terzino francese si attende il via libera del Psg (l’alternativa rimane Kolasinac), alzi la mano chi, conoscendo il modus operandi del ds Sabatini (ieri a Milano, tornato nella capitale in serata) e soprattutto con 11 giorni ancora a disposizione, non nutre quantomeno un dubbio sull’immobilismo giallorosso. Anche perché, nonostante gli sforzi profusi, la rosa può essere ancora migliorata, soprattutto in difesa.
Se alla Roma pensano di aggirare il problema degli 8 calciatori di formazione italiana richiesti a partire da quest’anno dalla Figc, compilando una lista di 23+2 giovani (e inserendo soltanto due portieri), è altrettanto vero che in dirittura d’arrivo il mercato potrebbe riservare delle opportunità legate anche all’esigenza della Roma di sfoltire la rosa. Con queste premesse, il club qualora volesse arricchire ancora il parco calciatori a disposizione di Garcia (l'indiziato è Bruno Peres o un altro difensore centrale), se non acquisterà elementi “italiani” con i quali sostituire eventualmente Capradossi e un altro ragazzo della Primavera, dovrà alleggerirsi di un giocatore.
OVERBOOKING IN AVANTI Il reparto in overbooking è l’attacco ed è proprio lì che Sabatini sta lavorando. Ieri è pervenuta una proposta del Celta Vigo per Gervinho, rimandata al mittente visto la distanza siderale tra domanda e offerta. Ljajic, un altro papabile (piace all’Inter), rientra però nel discorso dei calciatori di formazione. E così più trascorrono i giorni e più il candidato a lasciare Trigoria sembra essere Iturbe: il Genoa lo aspetta in prestito per rilanciarlo. C’è da convincere il ragazzo che vive la situazione prospettatagli come un passo indietro. Ci sono poi da monitorare sempre le condizioni di Strootman che invitano alla riflessione. Nella migliore delle ipotesi il rientro dell’olandese non avverrà prima di metà ottobre e la Roma a centrocampo è abbastanza corta: De Rossi, Keita, Pjanic, Nainggolan, oltre a Uçan e Paredes che però Garcia nella passata stagione non ha mai preso in seria considerazione.
Sabatini sta valutando. L’ideale sarebbe riportare Florenzi in mediana oppure prendere un calciatore che possa ricoprire più ruoli. Uno alla Mbia (camerunense con passaporto francese) per intenderci. L’ex Siviglia è stato proposto a giugno al ds che però, non convinto della bontà dell’operazione, lo ha lasciato firmare a parametro zero con il Trabzonspor. È chiaro che se si optasse per un centrocampista, cadrebbe la possibilità di arrivare a Bruno Peres a meno che i partenti non diventassero due. A proposito di partenze, è in dubbio quella di Maicon per Verona. Gli esami svolti ieri escludono la lesione muscolare ma il brasiliano potrebbe essere risparmiato in vista della Juventus.