IL TEMPO (A. SERAFINI) - I giorni passano e le scadenze si avvicinano. Se per Garcia la tappa di ieri a Trigoria è servita soltanto per salutare tutti e chiudere la valigia per le vacanze, adesso il protagonista giallorosso diventa Walter Sabatini. Il ds, di ritorno da Milano, ha preferito assistere dai tetti del centro sportivo alla prima edizione del torneo «Agostino Di Bartolomei» aspettando i prossimi giorni per dedicarsi alle operazioni prioritarie di mercato. A breve infatti il banco romanista punterà tutto sul riscatto definitivo di Nainggolan - oggi è previsto il suo primo impegno con la nazionale belga - che racchiuderà inoltre un’operazione complessiva che riguarderà anche le posizioni di Astori e Ibarbo.
Nonostante le pressioni avanzate dal Cagliari durante le ultime settimane, Sabatini ha fissato un nuovo appuntamento martedì a Milano per chiudere la trattativa ed evitare i sempre più insistenti inserimenti esterni. Liverpool, Manchester United e Juventus hanno già manifestato il proprio interesse, convincendo la Roma a stringere i tempi e non rischiare di dover arrivare a ridosso della scadenza del 25 giugno quando le comproprietà termineranno e si passerà all’apertura delle buste. Considerando però l’ottimo rapporto con il neo ds cagliaritano Capozucca e il presidente Giulini, è stata concordata una corsia preferenziale in cui oltre a Nainggolan è già stato promesso il riscatto di Astori e il rinnovo del prestito (forse oneroso) per un altro anno di Ibarbo. I giallorossi vorrebbero chiudere il pacchetto completo non superando la cifra complessiva di 15-16 milioni rispetto ai circa 20 richiesti inizialmente dai rossoblù.
Il ritardo avanzato da Sabatini è legato alla liquidità necessaria per chiudere l’affare: fondi che potrebbero arrivare dalla cessione di Gervinho, sempre più intenzionato ad accettare l’offerta vantaggiosa degli arabi dell’Al Jazira. Il presidente del club di Abu Dhabi andrà oggi a Parigi per convincere il giocatore (l’offerta da 13 milioni per il club giallorosso). Se tra le parti filtra un discreto ottimismo per una conclusione positiva ed economicamente vantaggiosa, il secondo passaggio rimane ancora da definire. Garcia ritiene Nainggolan una pedina fondamentale, quindi se i conti societari lo permettaranno si cercherà di trattenere il «Ninja» e cambiare strategia. Discorso diverso per Astori, richiesto da due club in Turchia, ipotesi che al momento convince poco il ragazzo.
Saranno giorni decisivi anche per Bertolacci, considerato dai giallorossi l’innesto perfetto per rafforzare le alternative a centrocampo. Aspettando Keita: l’appuntamento per il rinnovo è stato fissato al termine della prossima settimana.