GAZZETTA.IT (C. ZUCCHELLI) - La Roma tira un sospiro di sollievo per Miralem Pjanic e, in parte, per Francesco Totti: il bosniaco oggi si è allenato con il gruppo, mentre il capitano è sceso ancora in campo per fare allenamento personalizzato, ma entrambi dovrebbero andare in panchina domenica contro il Parma. Rimandato l’appuntamento per il primo allenamento di Gervinho e Doumbia: il primo è stato sottoposto alle visite di idoneità (scadute qualche settimana fa) e ne ha approfittato per un controllo generale, mentre il nuovo arrivo, stanco per il viaggio, si è limitato a un po’ di palestra. Per domenica è in dubbio Maicon, ancora alle prese con il lavoro differenziato.
FLORENZI E NAINGGOLAN — In mattinata, prima dell’allenamento e della riunione tecnica, Florenzi e Nainggolan hanno incontrato i bambini di due scuole romane nell’ambito dell’iniziativa "A scuola di tifo" organizzata da "Roma Cares". Entrambi hanno raccontato la loro passione per il calcio: quella di Florenzi nata da quando era bambino perché "i miei genitori gestivano un bar all’interno di un centro sportivo", mentre quella di Nainggolan si è sviluppata mentre cercava di coniugare due culture diverse, quella europea (da parte di mamma belga) e quella asiatica (da parte di padre indonesiano). "Indossare la maglia della Roma è una grandissima responsabilità - ha detto il centrocampista - e dò sempre il massimo, in ogni partita. Per questo mi chiamano Ninja".
