LE FIGARO - Il quotidiano francese dedica un articolo al tecnico della Roma Rudi Garcia. L'allenatore giallorosso è descritto nel titolo come "l'imperatore di Roma".
Nell'articolo si legge anche: "Nonostante lo scetticismo con il quale è atterrato a Roma lo scorso anno, il francese ha conquistato il mondo romano".
Il tecnico giallorosso ha rilasciato anche alcune dichiarazioni, pubblicate dal giornale francese. Queste le parole di Garcia: "Spero davvero di poter essere il primo allenatore della Roma a poter entrare nel nuovo stadio. È una specie di Colosseo moderno e che dovrà permettere ai gladiatori che sono i nostri giocatori di avere un terreno di espressione fantastico. Ho l'impressione di essere stato adottato come un bambino dalla città. So che i risultati sono importanti e hanno permesso questo avvicinamento con i tifosi. Oggi mi sento integrato, accettato da tutti. Ho voglia di dare il meglio di me per poter vincere dei titoli con questo club che lo merita, che è la squadra della capitale e che, per me, ha vinto troppo poco nella sua storia".
"E' un grosso test, anche se siamo solo alla 6/a giornata. Ci sono ancora tantissimi punti da assegnare. E' troppo presto per un giudizio definitivo": lo dice Rudi Garcia a proposito della sfida con la Juventus di domenica. "In qualita' di comandante di questa nave - dice Garcia - faccio in modo che tutti restino con i piedi per terra. Qui c'e' tanta passione e chi dice passione dice talvolta eccesso, nel senso buono come in quello cattivo. Si puo' capire che i nostri tifosi, che sono straordinari, possano essere presi dal momento, ma la nostra squadra deve mantenere la rotta". Dopo aver ricordato - come non manca mai di fare in ogni intervista con i media francesi - "la frase con cui l'aveva bollato Maurizio Gasparri un anno fa (Garcia chi? Quello che da' la caccia a Zorro?)" - Garcia parla dell'impresa di Manchester martedi' scorso: "la squadra ha mostrato personalita', con una mentalita' straordinaria. E' interessante averlo fatto di fronte al City, uno dei club piu' ricchi del mondo. Ci da' ancora piu' fiducia". Infine, il tecnico torna sulla Juve, prossimo avversario: "sappiamo che e' una squadra di alto livello, ma io penso che stiamo dimostrando di esserlo anche noi".