REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - Fino a oggi erano suonati solo campanelli distanti di allarme. Adesso, forse, la Roma deve iniziare a preoccuparsi davvero. Mehdi Benatia apre per la prima volta a un futuro lontano dalla capitale, lo fa in prima persona, senza intermediari: "Alla mia età quando arrivano grandi offerte da società importanti bisogna rifletterci".
"RIFLETTO SULLE PROPOSTE: BARÇA, BAYERN E CITY IL SOGNO DI TUTTI" - Carezze a Garcia e alla squadra, ma anche un'apertura netta ad un futuro lontano. Quasi una rottura con il presente, con chi non vuole (o può) riconoscergli quello che vorrebbe. E' proprio Benatia, in un'intervista durante il ritiro con la nazionale marocchina per l'ultima amichevole stagionale, a fare i nomi delle possibili destinazioni: "A Roma mi trovo bene con la squadra, il tecnico e i compagni, ma a 27 anni quando arrivano grandi proposte da società importanti bisogna rifletterci. Oggi ci sono grandi club europei come il Barcellona, il Bayern, il Manchester City, club che rappresentano il sogno di qualsiasi calciatore. Comunque sono in attesa, ne stiamo parlando e se ne occupa il mio agente. Penso che davvero a breve ne sapremo un po' di più". Quasi una minaccia: in fondo, la certezza è che sulla scrivania dei dirigenti di Trigoria è già arrivata una proposta per Benatia da 25 milioni di sterline - circa 30 milioni di euro - proprio del City, che al giocatore offre 2,8 milioni netti più premi all'anno. Ma anche Bayern e Barça, non riuscissero a prendere David Luiz dal Chelsea, si muoverebbero sul marocchino della Roma.
"NIENTE INTESA CON LA ROMA". MANGALA E GARAY LE ALTERNATIVE - Benatia aveva anche avviato il discorso con i giallorossi per un adeguamento di contratto - promesso l'estate scorsa da Sabatini - ma i due incontri a Trigoria tra il ds e l'agente Sissoko sono finiti in una cupa fumata nera. "Ho parlato con i dirigenti per un prolungamento del mio contratto di 4 anni - ammette il difensore - ma non credo andrà a buon fine, non siamo affatto vicini a un'intesa". Inevitabile allora strizzare l'occhio alle proposte esterne, nonostante solo poche ore fa a L'Equipe Rudi Garcia abbia giurato che "Benatia resterà perché ha un contratto con noi". La Roma, per non farsi trovare sguarnita, ha già iniziato a guardarsi intorno: Mangala, francese del Porto, e Garay, argentino del Benfica, i due centrali seguiti da vicino dal ds, ma valutati qualcosa come 20 milioni di euro, mentre Paletta non convince fino in fondo a Trigoria. Piace di più Astori: potrebbe essere lui a completare il reparto se non dovesse restare Toloi.
Roma, Benatia apre all'addio: "Su certe offerte bisogna riflettere"
23/05/2014 alle 15:26.