Un anno dopo il capolavoro fatto sul mercato, per Walter Sabatini è già tempo di pensare alla Roma del futuro. I giallorossi torneranno in Europa e, dato il grave infortunio occorso a Strootman, tutto dipende da Miralem Pjanic. Se resta, bisognerà solo trovare un buon vice-Strootman all’altezza di un avvio di stagione che vedrà la Roma coinvolta sia in campionato che in Europa, preferibilmente nel girone di Champions League. Se Pjanic va via, allora bisognerà ridisegnare la Roma intera. Il bosniaco è infatti un centrocampista molto particolare, difficile trovare una sorta di sosia in giro per il mondo.
In ogni caso la Roma potrebbe tornare alla carica in Italia per Marco Parolo e all’estero, grazie al legame Sabatini-Baldini, per Sandro e lo stesso Paulinho del Tottenham. Cabaye, che piaceva molto a Garcia, è finito al Psg dove però sembra poter partire Adrien Rabiot, che non ha rinnovato con il Psg ed è quindi sul mercato. Altro giocatore monitorato in questi mesi dalla Roma è il centrocampista offensivo Salih Ucan del Fenerbahce, anche lui forse ancora troppo giovane per sopportare l’urto campionato e Champions. Senza dimenticare che la Roma ha anche un paio di giovani centrocampisti che si stanno facendo onore nel campionato di serie B e che potrebbero tornare a dare manforte al reparto giallorosso: Federico Viviani e Valerio Verre.
Considerando l’età di Totti e gli impegni ravvicinati, la Roma avrà bisogno anche di trovare un centravanti che possa affiancare Destro o addirittura sopravanzarlo. Sale il livello delle competizioni e giocoforza deve salire anche quello medio della squadra e dei suoi componenti. Piace molto Christian Benteke, belga dell’Aston Villa che costa tra i 15 e i 20 milioni. Piace anche Wissam Ben Yedder attaccante franco-tunisino del Tolosa.
(corsport)