GASPORT (A. PUGLIESE) - Venti milioni di sterline più bonus, al cambio quasi 25 milioni di euro. È l’offerta che, nel mercato appena concluso, era pronto a mettere sul piatto della bilancia il Manchester United per avere subito Kevin Strootman. «Per meno di 40 milioni non ci sediamo neanche », la risposta della Roma. Sostanzialmente una provocazione, ma poi neanche tanto, un modo netto per ribadire l’assoluta incedibilità della «lavatrice » giallorossa (come l’ha definito Rudi Garcia), uno a cui dai i palloni difficili e li sa rendere di colpo facili.
L’offerta Moyes, dunque, era pronto a fare carte false per Kevin, il prototipo di giocatore di cui ha bisogno il Manchester: un centrocampista difensivo, capace però di andare, attaccare e anche segnare (quest’anno di gol ne ha fatti già 6, uno in coppa e 5 in campionato, dove è ad una sola rete dal suo record stagionale). Per questo aveva contattato direttamente Chiel Dekker, l’agente olandese di Strootman. «Kevin è molto felice alla Roma e la sua idea e di starci a lungo — ha risposto Dekker — Si trova bene, il club e la città gli piacciono». Già, e anche Thara Pols, la sua ragazza, si è ambientata alla grande. Tra l’altro, Kevin oramai capisce sostanzialmente bene l’italiano, anche se per parlarlo in pubblico ha bisogno di maggiore sicurezza. Nella testa dell’olandese c’è però di restare almeno un paio di stagioni alla Roma e crescere con lei. Se poi, al termine di questi due anni, la Roma avrà raggiunto standard europei, come anche Kevin si augura, allora non prenderà neanche in ipotesi l’idea di cambiare, altrimenti a 25-26 anni si sentirà maturo per provare un’esperienza in un top club europeo.
Pronto agli auguri Già, perché Kevin in campo gioca con la serenità di un veterano, ma in fin dei conti ha pur sempre soli 24 anni. Da compiere la prossima settimana, giovedì esattamente, il modo perfetto per farsi gli auguri anticipati già domani, nel derby, od eventualmente mercoledì sera, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, a Napoli. Del resto, a lui Garcia non rinuncia mai e non lo farà neanche con la Lazio, ci mancherebbe altro. È troppo importante Kevin nella lettura delle linee di passaggio in fase difensiva e nella fase di transizione, quando c’è da ribaltare l’azione da difensiva in offensiva. Uno degli aspetti su cui Garcia vuole costruire la partite di domani, uno dei segreti con cui punta a vincerla.
Pagina «nazi» E poi chissà, magari per regalo la Roma sarà riuscita finalmente anche a far chiudere la pagina facebook «Gioventù strootmaniana», dove l’immagine di Kevin è associata a contenuti a nazisti (ci sono delle sue foto con cappello da gerarca, baffetto alla Hitler e svastiche al braccio). Una pagina (con oltre 13mila «like»)che si definisce «satirica », ma che sia alla Roma sia allo stesso Kevin non piace per niente. A Trigoria sono mesi che provano (invano) a farla chiudere, magari per il suo compleanno ci penseranno proprio i gestori della pagina stessa a fargli un bel regalo...