Terminato l'allenamento di rifinitura presso lo stadio Olimpico, il ct della nazionale Antonio Conte ha risposto alle domande dei cronisti in conferenza stampa alla vigilia dell'ultimo match del gruppo H fra Italia e Norvegia. Queste le sue parole:
"La qualificazione l’abbiamo raggiunta con un determinato gruppo – ha affermato il ct – questo peserà tanto. Chi vorrà entrare a far parte di questa selezione dovrà dare un segnale molto forte, non mettendo a segno due/tre gol grazie a venti proveniente dal nord e dal sud. Da qui all'Europeo possono succedere tante cose, per fare il gruppo azzurro: terrò conto del gruppo che ci ha portato fin qui, e chi vorrà entrare dovrà dimostrare il doppio, faticare molto di più per dimostrare di poter prendere il posto di chi c'è."
Sulle ambizioni dell'Italia: "Obiettivo minimo? Ho sempre avuto difficoltà a capire cosa significasse. Quando si affronta una competizione il risultato è legato a bravura, episodi e fortuna. La nostra ambizione è di fare il meglio possibile ed arrivare in vetta senza trovarci nessuno".
"Andare all'Europeo o al Mondiale per rappresentare l'Italia è bellissimo, un'occasione unica, siamo in pochi a fare il ct: quando è capitato ad altri li ho sempre invidiati, ora ho la possibilità io e sarà fantastico" conclude Conte.