Queste le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, rilasciate alla stampa al termine dell'amichevole con l'Avellino, ultimo test della formazione giallorossa prima della partenza per la tournée Usa.
DI FRANCESCO IN CONFERENZA STAMPA
La prova contro l’Avellino l’ha convinta?
Il campo era indecente, non si può giocare. Mi ha dato fastidio oggi, meno male che non si è fatto male nessuno. Sull'aspetto tecnico-tattico a volte non mi veniva neanche voglia di alzarmi.
Avevate avuto il sentore che ci potesse essere il problema del campo?
Se l’avessi saputo… ma non ce l’ho avuto. Sulla partita non ho valutato niente, non possiamo giocare in un campo del genere. I carichi di lavoro erano evidenti, i miei giocatori pensavano di più a non farsi male. Mi dispiace perché pensavo di trovare un contesto migliore. Tutto molto bello esternamente, meno bello sul campo che è la cosa che interessa di più. Faccio i complimenti all'Avellino, giocare dopo aver saputo determinate cose è difficile.
Su Schick? Sembra che stia meglio degli altri…
Ci sono giocatori che arrivano prima in condizione e chi dopo, si presentato bene perché si è allenato prima, come Marcano, ma ora mi interessa in maniera relativa, non voglio dare giudizi frettolosi su chi è bravo e chi meno bravo. A me interessa vedere un concetto di squadra, oggi oltre agli infortuni di ieri che hanno spostato un po’ le mie idee, ho adattato un sistema di gioco strano per far giocare tutti e per poter cambiare giocatori come Karsdorp che non può fare più di 60 minuti. In un contesto che vi assicuro non mi è piaciuto per niente, ma non posso neanche colpevolizzare i calciatori.
Come ha visto l’interazione tra Karsdorp e Kluivert sulla fascia destra?
Bene, Kluivert è arrivato da poco e deve ancora assimilare tanti movimenti ma ha la capacità di attaccare la profondità, dove ha grandi qualità e lo ha fatto tre/quattro volte bene. Poteva essere più lucido nell'uno contro uno, ma nell'insieme generale hanno fatto una buona prova.
Potrebbero arrivare Olsen e Malcom…
Non parlo di giocatori che non sono nella mia rosa, Monchi già parla abbastanza di mercato tutti i giorni. Parlatene con lui che se ne occupa in prima persona. Un saluto a Alisson e speriamo di incontrarlo e batterlo in Champions quando lo ritroveremo, gliel’ho detto oggi quando è venuto a salutarci.
Come hai visto la difesa oggi?
Era una partita differente rispetto a Latina, era una squadra che giocava una palla alta ma nell’insieme generale ci siamo persi durante la gara, anche nei fraseggi, si sbagliava un po’ troppo e sono mancate alcune qualità della Roma. Forse il reparto che si è mosso meglio, anche oggi, è stata la linea difensiva.