Liverpool-Roma, FLORENZI: "Blackout da non ripetere, morti dopo la prima mezz'ora. Daremo tutto al ritorno"

25/04/2018 alle 05:20.
florenzi-di-francesco

Queste le dichiarazioni di Alessandro , centrocampista della Roma, rilasciate alla stampa a pochi minuti dal fischio d'inizio e al termine del match con il Liverpool:

POSTPARTITA

A ROMA TV

La prima parola che viene da dire è peccato.
Si, ci hanno fatto male poi siamo stati bravi negli ultimi 10 minuti ad aprire la partita. Poi avremo 90 minuti all’Olimpico, con il supporto dei tifosi, da giocare con il coltello tra i denti.

Dopo gol Mane ci siamo persi.
Si, ci siamo disuniti e non può accadere perché loro sono maestri in questo. Sappiamo cosa potremo fare di diverso per metterli in difficoltà.

Squadra partita con i presupposti giusti, dopo blackout. Perché?
Soprattutto perché con una squadra come il Liverpool puoi andare in difficoltà, ci sta, sei in semifinale e hai giocatori dal calibro internazionale come lo siamo noi. Non dovrà accadere nel prossimo futuro, è successo e non volevamo.

Vi ha sorpreso il gioco del Liverpool con i lanci lunghi?
Sapevamo il loro gioco, dal primo all’ultimo, dai metri che poteva percorrere la palla dai difensori centrali. Ma purtroppo ci siamo smarriti, siamo in semifinale e non capita sempre, siamo stati bravi a riaprire una partita per il rispetto dei nostri tifosi. L’abbiamo fatto una volta e sappiamo che non sarà semplice, ma abbiamo 90 minuti all’Olimpico e vogliamo giocarcela fino alla morte.

Il blackout l’ha avuto anche il Liverpool in stagione. Bisogna battere sul loro punto debole.
Si, sono d’accordo. Eravamo “morti” in partita, non ci hanno ucciso e siamo usciti fuori, ora bisogna giocare in casa.


A PREMIUM SPORT

Buona partenza, poi il Liverpool vi ha sovrastato
Ci siamo persi dopo la prima mezz’ora, eravamo morti. Poi con l’orgoglio abbiamo fatto 2 gol. Abbiamo davanti 90 minuti lunghi, proveremo afare qualcosa di importante.

Ribaltarla è possibile.
Ci siamo, sarà più difficile rispetto al , ma dobbiamo fare una partita importante giocando 90 minuti col coltello fra i denti senza rimpianti.

Liverpool vulnerabile dietro
Lo abbiamo visto, che3 con le palle messe al punto giusto vanno in diificoltà. Dobbiamo evitare di prendere gol.

Cosa dici a chi sarà all’Olimpico?
La Roma non scenderà battuta, darà il sangue per questa gara.


IN MIXED ZONE

Sconfitta simile a nel risultato, ma avete facce diverse
Sì, sono diverse perché sappiamo che potevamo fare una partita diversa. Col avevamo la sensazione che il risultato era riprendibile, sicuramente lo è anche questo, non ci sentiamo fuori dalla
. Sarà più difficile perché giocano un calcio opposto ma dovremo giocare col coltello tra i denti i prossimi 90' e sputare sangue per la Roma e per tutti i tifosi

Più problema mentale o tattico?
Siamo andati in difficoltà su alcuni loro inserimenti sui quali potevamo fare meglio partendo da davanti, nessuno vuole dare un colpevole. Ci siamo buttati giù, cosa che non doveva accadere, perché giochiamo una semifinale di . Ci è mancata un po' di tenuta ma mancano 90 minuti all'Olimpico che saranno veramente lunghi

Con la difesa a 4 avete trovato più equilibrio o il Liverpool ha mollato?
Un po' tutti e due, i movimenti del li conosciamo a memoria, sulla difesa a 3 abbiamo lavorato un po' meno. E un po' hanno anche mollato loro, quello che posso promettere è che daremo battaglia all'Olimpico e usciremo senza fiato

Sul 5-0 sembrava impossibile raddrizzarla...
E' differente senza dubbio, abbiamo una partita davanti e prenderemo le giuste contromosse per metterli in difficoltà perché negli ultimi minuti sono andati molto in difficoltà coi nostri movimenti.


PREPARTITA

A PREMIUM SPORT

Difficile non affidarsi alla retorica, com'è stato il viaggio?
Ricordiamoci sempre che è una partita di calcio, siamo qui non per caso, siamo qui con disponibilità e voglia per divertirci e fare risultato

Il 3-4-2-1, gara con il spartiacque dal punto di vista tattico
Sono scelte che fa il mister, dobbiamo solo adattarci e seguirlo in tutto per tutto

La notte di 34 anni fa, ci penserete o è qualcosa che non vi appartieme?
E' qualcosa che a noi non appartiene, lo lasciamo fuori dal campo anche se sappiamo che tanti padri di famiglia, compreso il mio, la ricordano con amarezza. Ma quella di oggi è un altra partita.


A ROMA TV

Cosa prova?
Sensazioni positive, è un bellissimo stadio, sarà una bellissima partita di calcio e un gradissimo spettacolo per tutto il mondo. Siamo qui e vogliamo godercela fino in fondo.

Per chi è romano e della Roma?
E’ una serata speciale, che può segnare la storia della Roma. Ci saranno però due partite e oggi non sarà decisiva.

Sulla partita.
Dovremo giocare da squadra, undici uomini che vanno verso un unico obiettivo in maniera sincronizzata.

Si gioca in 180 minuti.
Assolutamente. Oggi non sarà decisiva, ma può dare il là a una grande storia.

Clicky