SKY SPORT - In un'intervista esclusiva all'emittente satellitare ha parlato Davide Santon prima del match dell'Empoli di sabato sera, dopo il derby vinto e il sonoro 5-0 rifilato al Viktoria Plzen in Champions League. Queste le sue dichiarazioni: "Sono stati tre mesi belli qui a Roma per ora. Durante la trattativa, mi arrivavano le voci dell'ambiente e dello scetticismo. A Roma basta accendere la radio per sapere, si sentiva parlare del mio acquisto e della cessione di Nainggolan. Sono arrivato qua sapendo che per me doveva essere una rinascita, non venivo da una buona stagione, dovevo riscattarmi e devo riscattare la fiducia della Roma che mi ha preso e soprattutto far ricredere i tifosi. Sto dicendo che ognuno può avere dei periodi bassi, ma sono arrivato qui con la voglia di rimettermi in gioco".
Continua, poi, sulle vittorie arrivate in campionato, con un pensiero speciale al ds giallorosso, Monchi: "Mi sono trovato bene fin da subito e tutti mi hanno dato l'opportunità di dare il 100% sia in allenamento che in partita, adesso stanno arrivando le risposte giuste. Certo, non si è fatto ancora niente ma due partite sono importanti perché venivamo da un periodo brutto, dobbiamo puntare in alto. C'erano stati contatti con Monchi già prima quando era al Siviglia, se sono qua è anche merito suo: ha avuto fiducia in me e lo devo ringraziare. Spero di rimanere per tanto tempo".
Mourinho è stato il primo che ti ha lanciato, Monchi ti ha rilanciato.
"Sì, è stato il primo a lanciarmi e lo ringrazierò sempre. Devo ringraziare anche Monchi per la fiducia che mi ha dato e l'opportunità di essere qua, ma anche Di Francesco e i compagni che mi hanno aiutato a inserirmi".
Con il derby ti senti tornato il giocatore di cui l'Italia tanto parlava?
"Penso di aver dato il massimo nel derby. E' una partita in cui se non dai il massimo non vinci, penso che tutta la squadra sia riuscita a dare il massimo e abbiamo portato a casa una vittoria importante".