ROMA TV - Prima intervista da giocatore della Roma per Javier Pastore. Il neo centrocampista giallorosso, presentato ufficialmente ieri, ha parlato ai microfoni del canale ufficiale del club capitolino, in cui ha ripercorso i numeri più significativi della sua carriera.
Iniziando dal numero di maglia, il 27: "L'ho scelto perchè è il numoero preferito di mia madre, mi ha portato fortuna e alla Roma era libero". 19 sono i trofei vinti con il PSG: "Per vincere abbiamo bisogno di tutti e dobbiamo essere tutti al 100%, bisogna essere umili e rispettare i compagni. Sono questi gli elementi necessari per arrivare fino in fondo".
Poi i numeri di assist e gol: "L'assist è qualcosa di importante, mi piace assistere l'attaccante per fare gol. Serve un attaccante che fa tanti gol e serve anche il giocatore che detta l'ultimo passaggio. Di gol ne ho fatti parecchi, uno dei miei preferiti è al Bologna, quando giocavo con il Palermo".
"Sono legato a tutti, ho fatto grandi cose a Parigi in 7 anni, a Palermo ho vissuto 2 anni magnifici. Anche in Argentina, ho giocato nell'Huracan e al Talleres, la mia squadra del cuore - conclude Pastore - L'arrivo alla Roma è importante, mi serviva ritrovare fiducia in un club importante, per fare cose importanti. E' una squadra che vuole vincere e crescere, sono felice di essere qui per provarci".