ROMA TV  - Ramon Rodriguez Verdejo, direttore sportivo della Roma, ha rilasciato un'intervista al canale ufficiale del club giallorosso, trasmessa nel prepartita della sfida con il Liverpool di stasera. Queste le sue parole:

"Dopo 34 anni la Roma torna a giocare una semifinale, la prima cosa che mi viene in mente sono i momenti che ho vissuto in quella bellissima notte all'Olimpico (per Roma-Barcellona, ndr), ricordo soprattutto la felicità dei tifosi, questo ripaga il lavoro svolto durante l'anno. E' una sfida molto bella, quella tra Klopp e Di Francesco: sono due allenatori giovani e moderni che hanno le idee chiare e uno stile di gioco definito. Una piccola sfida nella sfida".

"Sarà il mio debutto ad Anfield conme direttore sportivo, da giocatore non ci ho mai giocato. E' un campo che ti può stimolare ma al tempo stesso mettere timore, speriamo che la squadra sia in grado di affrontare la pressione che sicuramente ci sarà. Salah è un giocatore importante, lo era alla Roma e lo è al Liverpool, ma non c'è solo lui: il loro successo si è basato sul giorno di squadra. Salah sta facendo una stagione magnifica, ma vedo una situazione come quella con il Barcellona: loro non erano solo Messi, così come il Liverpool non è solo Salah"

"Edin è un giocatore chiave, non sta segnando lo stesso numero di gol dell'anno scorso ma fa numeri importanti. Il timore che mette agli avversari è fondamentale, è tra i migliori attaccanti al mondo. De Rossi rappresenta e trasmette i valori della Roma, è importante in campo e nello spogliatoio. Under? Quando si compra un giocatore si pensa sempre che il suo rendimento debba essere perfetto, ma c'è l'inserimento, nel suo caso è stato rapida ma è stata gestita al meglio dal mister. Se mi avessero chiesto ad agosto se la Roma sarebbe arrivata tra le prime 4 d'Europa avrei avuto qualche dubbio, ma a volte la realtà supera i sogni"