Face 2 face, PELLEGRINI: "Nello spogliatoio della Roma sto benissimo" - EL SHAARAWY: "Contro il Chelsea gol indimenticabile" (VIDEO)

20/03/2018 alle 21:35.
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Lorenzo Pellegrini e Stephan hanno realizzato un video pubblicato dal canale Youtube ufficiale della Roma in cui si intervistano a vicenda. Queste le parole dei due giocatori giallorossi:

A : Perchè ti chiamano tutti zio?
Perché anche io chiamo tutti zio. Questa cosa è nata nell’ultimo anno di Milan con un addetto alla sicurezza di Milanello con cui mi chiamavo sempre zio. Sono arrivato a Roma e ho cominciato a chiamare tutti così. E’ nata questa cosa divertente.

A Pellegrini: Sei stato presentato giocando a Fifa, ci giochi davvero? E quanto sei forte?
Si ci gioco ogni tanto ma non è una cosa che faccio molto spesso anche perché non abbiamo così tanto tempo. Non sono fortissimo ma l’importante è partecipare no? (ride, ndr).

A : Il tuo soprannome è il , a me che soprannome daresti?
Zio.
Pellegrini: “Così te la sei cavata troppo facilmente”.

A Pellegrini: Quanto hai esultato al primo gol contro il Chelsea?
Boh chi l’ha fatto? (ride, ndr) Ho esultato tantissimo perché era inaspettato perché su quella palla lì non pensavo potessi mai fare gol. Poi è stato bellissimo così 1-0 dopo 38 secondi mi pare. Quel gol l’hanno fatto vedere dappertutto quindi ho imparato anche i secondi quando hai segnato.

A : Come ti sei sentito dopo aver realizzato il primo gol contro il Chelsea?
Una grandissima emozione, non inaspettata, un gol dopo neanche 40 secondi. Ci ha dato davvero molta fiducia ma a livello personale è stato un gol veramente indimenticabile.

A Pellegrini: Qual è la peggior abitudine di Stephan?
Quando magari abbiamo qualche ora per riposarci e tu giochi a snooker o hai la tv a palla e io magari mi voglio riposare e ti dico “Ste abbassa” e dopo un quarto d’ora allora la abbassi.

A : Qual è la peggior abitudine di Pellegrini?
Che appena entri in camera ti butti sul letto e vuoi tutto spento subito. Vuoi subito dormire, almeno una decina di minuti di televisione accesa e invece no.
Pellegrini: “Dobbiamo riposare!”.

A Pellegrini: Da piccolo praticavi anche altri sport?
Sì, dai 6 agli 8 anni sono andato anche in piscina.

A : Che ne pensi del tifo che c’era contro il Chelsea?
Veramente calorosissimo, hanno spinto per 90 minuti, non si sono mai fermati. Poi a Roma è sempre bello vedere lo stadio pieno per cui è stata veramente una bella emozione. Sopratutto quando segni che tutti gridano il tuo nome è da brividi.

A Pellegrini: Come ti trovi dello spogliatoio della Roma?
Benissimo, lo spogliatoio è tranquillissimo, pieno di bravi ragazzi. Poi ridiamo, ci divertiamo e scherziamo. A parte il resto bene.
El Shaarawy: “Confermo”.

A : Ci spieghi il nuovo gesto nella tua esultanza?
Quello con il dito l’ho fatto per il mio migliore amico Manuel, che adesso sta in America. L’abbiamo inventato quest’estate e lui mi ha detto che questa stagione, in cui lui non avrebbe potuto essere allo stadio, io avrei dovuto esultare così. Era una promessa.

A Pellegrini: Qual è il tuo film o la tua serie tv preferita?
Mi piace tantissimo il genere più che il film, anche se il mio preferito è “Giustizia privata”. Per le serie tv sto vedendo Narcos, anche se non ne ho una preferita.

A Pellegrini: Sai cucinare? Qual è il tuo piatto forte?
Mi dispiace ma non so cucinare. Al limite posso fare la pasta in bianco o il petto di pollo.
: “Confermo. Quei piatti semplici li so fare pure io”.

A : Calcisticamente cosa ruberesti a Lorenzo?
Gli ruberei gli anni di carriera perché sei più giovane, vorrei tornare indietro di quattro anni.
Pellegrini: “Non vale questa risposta, è impossibile da realizzare. Devi dire una cosa di campo su cui puoi allenarti”.

A Pellegrini: Se potessi scegliere di essere un personaggio di un videogame, chi saresti?
Mi ha sempre fatto impazzire Batman, è fichissimo. Ha quest’armatura e una macchina pazzesca. Tutto nero. Mi fa impazzire.

A tutti e due: Cosa fai se ti entra un gabbiano in casa?
El Shaarawy: Una volta mi è entrato un pipistrello in casa a Milano. Con mio fratello che cercava di mandarlo via con l’asciugamano. Non usciva. Lo mando via il gabbiano.
Pellegrini: Il gabbiano è grosso. Io aprirei le finestre e uscirei di casa, magari è venuto a vedere casa.

Pellegrini: “Dovevi dire il tiro di collo, non sai tirare di collo. Hai sculato col Chelsea”.