NOS.NL - Rick Karsdorp, difensore della Roma fermo per un infortunio al ginocchio, ha parlato al portale web della tv pubblica olandese dei suoi sfortunati primi mesi in giallorosso. "Sapevo già da prima di arrivare a Roma che mi sarei dovuto operare, ma era difficile non avevo mai subito un intervento chirurgico", le parole di Karsdorp, che poi affronta anche il suo debutto sfortunato con il Crotone, la partita in cui ha riportato la rottura del crociato: "E' stato terribile. A un certo punto della partita ho sentito che qualcosa non andava, ma dato che era il mio debutto ho provato ad andare avanti ed è andato tutto bene. Poi non mi sono sentito bene. Ho fatto gli esami e quella sensazione che provavo è stata confermata. Strootman mi è stato accanto, posso sempre contare su di lui”.
“La riabilitazione è un periodo in cui puoi lavorare anche sul tuo corpo e qui è necessario: se penso a ogni settimana che non gioco divento pazzo. So che posso fare molto più di quello che ho dimostrato al Feyenoord – prosegue -. Non sono nella giusta direzione e non so quando tornerò ad allenarmi con il pallone, sto facendo qualcosa in palestra. Ovviamente spero di tornare in campo il prima possibile, ma un giorno mi sento super e l’altro ho l’impressione di avere una ricaduta”.
Karsdorp prosegue poi sul suo ambientamento in Italia: "L'Olanda non mi manca. Certo, mi mancano gli amici, ma qui a Roma mi trovo benissimo, mi sento a casa. Non parlo ancora la lingua ma quando hai subito due infortuni non pensi a metterti a studiare, adesso per me conta solo il mio recupero".