Con una diretta su Facebook, Alisson ha parlato tramite l'account social della Roma a pochi giorni dalla sfida con l'Atalanta che inaugurerà il girone di ritorno giallorosso. Queste le parole del portiere brasiliano:
Che anno è stato per te il 2017 e qual è stata la partita più bella?
"Facendo un bilancio è stato un anno positivo per me, nella Roma e con la Nazionale. Abbiamo vinto il girone di qualificazione ai Mondiali, in giallorosso è stato l'anno in cui ho preso la maglia numero 1 ed era quello che volevo. E' stato un anno positivo per me"
Ti aspettavi di iniziare così?
"Sì, sì...ho sempre avuto fiducia, l'anno in cui non ho giocato ho lavorato tantissimo per essere pronto in questo momento. Quando mi ha comprato la Roma ero già pronto, anche l'altro anno avrei giocato così. Ho fiducia nel mio lavoro e sapevo sarebbe stato un anno bello, voglio continuare così"
Hai una parata in particolare che ricordi?
"Quella nel finale con l'Atletico, magari non la più bella ma quella in cui abbiamo esultato di più"
I tifosi hanno scelto Roma-Chelsea come gara dell'anno
"Sì, abbiamo fatto tutto giusto dal punto di vista mentale, tattico e tecnico"
Cosa significa per un gruppo il primato nel girone di Champions?
"Ti aiuta anche nel sorteggio. Parliamo di Champions, ci sono solo squadre forti, prenderemo comunque un avversario forte, se vuoi vincere devi affrontarle tutte. Essere primi in un girone del genere ci ha dato fiducia e mostra quello che possiamo fare se abbiamo l'atteggiamento giusto. Quando abbiamo vinto quelle partite difficili abbiamo messo tutto dentro il campo, dobbiamo continuare su questa strada per portare questo club più avanti possibile"
Desiderio per il 2018?
"Vincere con questa squadra. E' un anno in cui voglio vincere in tutto quello che gioco, sono ambizioso..."
Giudizio sulla prima parte della stagione?
"Un bilancio abbastanza positivo, per la Champions molto positivo. In campionato abbiamo fatto bene ma non abbastanza per essere lì davanti, dobbiamo fare di più, dobbiamo mettere qualcosa in più in campo. Ora la squadra ha la testa all'Atalanta, sarà una partita difficilissima ma vogliamo arrivare lì e vincere, dimostrare quello che abbiamo fatto in Champions"
Ci ripensi alle parate che hai fatto?
"Pure nella mente tanto, per poco non l'ho presa col Sassuolo. Ci sono momenti in cui non puoi far nulla ma il sentimento è sempre quello di poter fare di più, questo pareggio è come una sconfitta per noi per quelli che sono i nostri obiettivi. La squadra non è contenta in questo momento perché siamo tornati indietro su quello che stavamo facendo"
Sapere che avete già fatto buone prestazioni ti dà fiducia...
"Sappiamo quello che possiamo fare, le partite che non vanno bene ti fanno imparare qualcosa. Dobbiamo imparare dagli errori e continuare a fare le cose giuste, la forza della nostra squadra è giocare insieme"
Cosa ne pensi del tifo?
"Ho un bel rapporto coi tifosi, sento che mi vogliono bene, mi sento a casa. Quando esco a mangiare tutti i tifosi mi vogliono bene, come con la mia famiglia...in Italia è un po' come in Brasile, sono caldi, quando esultano lo fanno tanto. Mi piace molto Roma"
Ti aspettavi di essere la miglior difesa?
"E' una soddisfazione ma non mi accontento. E' un desiderio mio e dei miei compagni essere la miglior difesa, il miglior attacco, la migliore squadra. Vogliamo continuare così"
Usi prodotti per la barba?
"Un olio qualche volta va bene ma io la lascio anche stare"
Ci hai ripensato tra carbonara e amatriciana?
"Sono buone entrambe ma io punto sempre sulla carbonara"
Hai visto l'Atalanta ieri e cosa ti aspetti sabato?
"Ho visto gli highlights, ci aspettiamo una partita dura. A casa loro abbiamo dimostrato la nostra forza, volevamo vincere. L'Atalanta sta facendo bene negli ultimi anni ma siamo a casa nostra e a casa nostra dobbiamo esserci noi. Faremo la nostra gara con tanta forza e tanta voglia di vincere sempre"