Giornata di vigilia per la Roma, domani i giallorossi affronteranno il Bayern Monaco in Champions League. Nella consueta conferenza stampa pre partita, prevista alle ore 13.15 a Trigoria, parleranno Rudi Garcia e Daniele De Rossi. Queste le loro parole:
Avete distrutto i campioni di Russia e fatto bella figura contro il Manchester. Aumentano le responsabilità?
Garcia: Per niente, siamo outsider e lo sappiamo dall'inizio. Abbiamo fatto due partite di buona fattura ma dobbiamo continuare a giocarcela. Domani sarà una gara di alto livello, vedere un Olimpico pienissimo, me lo aspetto con una gioia importante. Poi ci sarà la verità del campo, avremo i nostri momenti e li sfrutteremo
Guardiola è il più bravo del mondo?
Garcia: Uno dei più bravi, ha vinto tanto a Barcellona facendo giocare benissimo la squadra. Ha fatto una scelta difficilissima andando forse al più grande club del mondo che aveva vinto tutto l'anno prima. Ha dimostrato che non erano solo i grandi giocatori del Barca a far vincere tutto alla squadra ma anche il loro allenatore
Benatia: come è rimasto il rapporto con lui?
Garcia: Io posso dire la mia, Benatia è un giocatore del Bayern e non più della Roma e io mi occupo solo dei giocatori della Roma
Può essere la gioia la carta di questa Roma?
Garcia: E' uno dei parametri. Sicuramente il nostro gioco deve essere quello, prendere piacere sul campo come facciamo di solito. Domani non cambia niente, poi dobbiamo anche essere intelligenti sul campo e vedere come vanno le cose. Enrusiasmo, gioia, abbiamo tutto da guadagnare: è l'atteggiamento giusto per questa gara
De Rossi: La penso come il mister, anche se poi sono convinto che possiamo passare il turno. Lo vedo dai giocatori, dal nostro gioco, lo vedo da come abbiamo affrontato le prime due partite nonostante il ruolo da outsider. Giocare con gioia è quello che ci riesce meglio, anche in campionato giochiamo sempre bene. Poi una volta che entri in campo, gioia o no gioia vai li per vincere molte cose, nonostante abbiamo iniziato da outsider. Giocare con gioia è quello che ci riesce meglio ma vogliamo vincere perchè abbiamo giocatori alla prima esperienza ma con un grande passato in nazionale, chi ha fatto il mondiale. Nessuno andrà per fare la figura. Vogliamo passare il turno e possiamo farcela
La Roma ha vinto 4 anni fa contro il Bayern, ma domani sarà diverso
De Rossi: Rispondo io perchè il mister non c'era. L'ambizione della Roma è cambiata anche per quello che abbiamo fatto lo scorso anno. Anche quella era una squadra forte, che ha fatto una grande rimonta contro il Bayern Monaco in quella partita. Era un Bayern già qualificato e un pochino più morbido, forse. Domani sarà una partita non dico decisivo ma molto importante, potrebbe cambiare qualcosina ma noi siamo altrettanto forti, se non di più
Ha colpito la sicurezza con la quale ha detto che vincerete lo Scudetto, se la sente di dire che batterete il Bayern?
Garcia: Può succedere di tutto, è il bello del calcio. Il Bayern è il club piu potente del mondo economicamente, ha grandi calciatori e che vince quasi sempre, ma non hanno già vinto. Sarà difficile per noi, ma faremo di tutto per renderla difficile anche a loro e per prendere dei punti
De Rossi, è all'esordio quest'anno in Champions ma ha esperienza
De Rossi: La differenza che salta subito agli occhi, o almeno che saltava fin quando l'ho giocata, è che in Europa giochi contro squadre che se la giocano quasi tutte, che sono abituate a fare calcio nei loro Paesi mentre in Italia a livello tattico incontri dei muri, squadre rinunciatarie. E' un brivido particolare a livello di atmosfera, è la competizione più importante che c'è per un calciatore, dà brividi. Mi ha dato sempre la sensazione che la Roma negli anni, e forse di più quest'anno, ha sempre avuto una squadra che ha saputo giocare a calcio e far molto bene in Champions, a volte anche meglio di quanto non facesse in campionato
A livello arbitrale ti senti più tutelato in Europa?
De Rossi: Non saprei, siamo più abituati a giocare in Italia, l'Europa può essere raro abbiamo più episodi da commentare in Italia e abbiamo la sensazione di avere più errori in Italia perché all'estero giochiamo meno. Gli errori succedono anche all'estero, anche in campo europeo. Bisogna dire che noi che ci lamentiamo degli arbitri italiani, siamo gli stessi che ci andiamo a lamentare quando andiamo al mondiale. Nell'ultimo mondiale ci siamo lamentati tanto della partita contro l?Uruguay. Quindi credo che il livello sia bene o male quello. Gli arbitri che arbitrano le partite di cartello in Italia sono gli stessi che arbitrano in Champions. Il livello è quello poi in Italia le decisioni sono un po' più discutibili e se ne parla di più - GUARDA IL VIDEO
Per preparare la partita ha guardato le partite in Champions o anche quelle dello scorso anno?
Garcia: Abbiamo guardato tante partite, le prime due in Champions ma anche quelle del campionato di quest'anno. Abbiamo dato un occhio anche a questa partita. E' sempre importante, un dettaglio può fare la differenza, adattarsi sul campo può essere una grande qualità di una squadra. Ho la fortuna di avere giocatori importanti, di esperienza. A volte c'è una strategia che mettiamo a posto, ma dobbiamo avere anche un piano B che ti può aiutare a fare un risultato positivo - GUARDA IL VIDEO
Giocare una partita in Champions ti dà la certezza che hai fatto bene a rimanere a Roma?
De Rossi: Quando ho dovuto scegliere, la scelta non è nata tanto per quelle vie, l'ambizione viene messa in secondo piano se scegli di rimanere alla Roma, non perchè la Roma non abbia ambizioni. All'epoca ho avuto da scegliere e rifiutare cose più ambiziose e un po' più grandi a livello mondiale. Insomma era inequivocabile che alcune squadre erano un gradino sopra la Roma. Non è stata la voglia di vincere la Champions che mi ha fatto rimanere qui a Roma, ma 30 anni di vita di tifo per questa maglia. Quello che sto vivendo alto è quello più alto da quando sono alla Roma. E' il momento in cui mi sento meglio, mi sento contornato da giocatori fortissimi, allenatore fortissimo, società fortissima. Non potrei essere più felice altrove rispetto a dove mi trovo ora - GUARDA IL VIDEO
L'attacco della Roma è molto potente, ma il Bayern non prende gol
Garcia: Rispettiamo, da quando sono arrivato, gli avversari, ma non abbiamo paura di nessuno. Quello è importante perchè domani avremo, lo sappiamo, davanti una grande squadra e grandi giocatori ma anche noi li abbiamo. Abbiamo tanta fame di fare una grande partita. Davanti a 70.000 tifosi ci daranno una carica in più e daremo tutto in campo domani e dopo vedremo quello che succede in questa partita. Il ruolo di outsider ci va bene e avanti così. Domani l'importante sarà giocare la partita e non essere spettatori, e dopo finire questa partita con un risultato positivissimo
Può essere la gara della consapevolezza di poter arrivare in fondo anche in Champions? Per De Rossi: Potrebbe andar bene un pareggio?
Garcia: Abbiamo solo un obiettivo: andare contro i pronostici che ci davano fuori quando c'è stato il sorteggio. L'unico obiettivo è superare il girone e smentire i pronostici, e facendo un bel risultato domani potremo farlo anche se saremo solo a metà girone
De Rossi: Per quanto riguarda il pareggio, se noi giocheremo da Roma, come sappiamo giocare a viso aperto e rendendo orgogliosi i nostri tifosi, anche un pareggio non andrà male. Ma non andremo in campo per metterci tutti dietro e fare la figura della provinciale davanti a tutto il mondo e davanti ai nostri tifosi. Per noi sarà una serata importante, nella quale entreremo per vincere. Poi anche un pareggio non sarà da buttare perchè giocheremo contro una squadra meravigliosa