Dopo le due trasferte di Napoli e Firenze, la Roma torna finalmente a giocare allo stadio Olimpico dove è riuscita a imporsi sulla Sampdoria per 4-1: l'ultimo successo dei capitolini in una gara casalinga risale a più di un mese fa, nel derby contro la Lazio finito 3-1.  Con questo risultato rifilato ai doriani la squadra di Di Francesco raggiunge le 16 reti segnate in gare giocate tra le mura amiche, diventando così il miglior attacco interno del campionato. Ad aprire le danze è stato Juan Jesus al 20' di gioco sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Lorenzi Pellegrini: è la settima rete segnata da palla inattiva, record nel campionato in corso al pari dell’Inter. Il vantaggio del difensore brasiliano è stato poi raddoppiato da Patrick Schick il quale ha siglato la sua prima marcatura stagionale, interrompendo un digiuno di 454 minuti, dalla partita Roma-Chievo del 28 aprile scorso in cui i giallorossi, anche in quella occasione, vinsero per 4-1. Inoltre quella del ceco è la terza rete, delle quattro segnate in Serie A, ad essere siglata nello Stadio Olimpico: quella contro la Spal del 18 aprile scorso è l'unica marcatura fuori casa. Analizzando altre statistiche riguardanti il match tra Roma e Samp, i due allenatori hanno schierato oggi la loro formazione titolare più giovane nel campionato in corso.

A chiudere il match è stato El Shaarawy che con la sua doppietta, la quarta con la maglia giallorossa, la seconda invece in una gara casalinga, permette alla propria squadra di balzare momentaneamente alla sesta posizione in classifica a quota 19 punti. Infine, leggendo altri numeri del match, la seconda rete del Faraone è giunta al 92:37 diventando il gol più tardivo della Roma in Serie A da quello di Fazio nel dicembre 2017 contro il Cagliari (93:16).