DA MILANO DAMIANO FRULLINI -La vittoria che serviva per scacciare i dubbi sollevati dal secondo tempo di Baku. La Roma non si ferma ed espugna San Siro: 2-0 al Milan che allunga la serie positiva dei giallorossi e lancia un messaggio al campionato: “La Roma c’è”, come sottolineava Di Francesco nella conferenza stampa di ieri.
Il peso dello scontro diretto si fa sentire ed entrambe le formazioni sono attente a sbagliare il meno possibile. Ne viene fuori un primo tempo equilibrato, con la Roma che resiste alla maggior pressione offensiva degli avversari, che rispondono difendendo ordinatamente alle offensive dei giallorossi. Poche le occasioni create. In casa Roma c’è da segnalare solo un tiro dalla lunga distanza di Strootman (sostituito alla mezz’ora da Pellegrini per un problema alla coscia), che ha approfittato di un errato rinvio di Donnarumma, oltre a una conclusione debole di Pellegrini in chiusura della prima frazione.
Nella ripresa il Milan riparte all’attacco e preme i giallorossi, che però nel momento di maggiore sofferenza hanno l’occasione migliore della partita: Pellegrini in verticale pesca Florenzi, che a tu per tu con Donnarumma calcia addosso all’estremo difensore rossonero. Risponde il Milan: Bonucci con un tiro velenoso saggia i riflessi di Alisson, poi il portiere giallorosso si ripete bloccando a terra una conclusione ravvicinata di Kalinic. A venti minuti d’ora dalla fine il gol che sblocca la partita: Pellegrini serve Dzeko, che si accentra e tira, la conclusione viene deviata da Romagnoli e non lascia scampo a Donnarumma. Settimo centro in campionato per il bosniaco, ottavo stagionale. Dopo la prevedibile reazione rossonera arriva il raddoppio giallorosso. Dzeko dalla sinistra libera Nainggolan, violento tiro del belga respinto da Donnarumma, sulla ribattuta Florenzi insacca per il 2-0 giallorosso. Un gol che vuol dire la fine di un incubo per il centrocampista giallorosso, 546 giorni dopo la sua ultima rete (era il derby del 2016). La partita si mette in discesa per i giallorossi grazie anche alla superiorità numerica per il rosso a Calhanoglu.
IL TABELLINO
MILAN: G. Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Borini (82' Bonaventura), Kessié, Biglia, Calhanoglu, Rodriguez; André Silva, Kalinic (79' Cutrone).
A disp.: Storari, A. Donnarumma, Zapata, Paletta, Abate, Calabria, Montolivo, Mauri, Locatelli, Suso.
All. Montella.
ROMA: Alisson; Bruno Peres, Manolas (86' Juan Jesus), Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman (30' Pellegrini); Florenzi, Dzeko, El Shaarawy (78' Gerson).
A disp.: Skorupski, Lobont, Moreno, Castan, Gonalons, Ünder, Antonucci.
All. Di Francesco.
Arbitro: Banti di Livorno. Assistenti: Crispo e Costanzo. IV uomo: Manganiello. Assistenti di porta: Massa e Aureliano.
Reti: 72' Dzeko, 77' Florenzi.
Note: spettatori 61.698. Ammoniti Calhanoglu (M), Dzeko (R), Biglia (M). Espulso all'80' Calhanoglu (M) per doppia ammonizione. Recupero 2' pt, 3' st.
LA CRONACA DELLA PARTITA
PREPARTITA
17.45 - Squadre rientrate negli spogliatoi. Ingresso in campo per Cafu, doppio ex, che riceve l'applauso dei tifosi.
17.25 - In campo anche il resto della formazione giallorossa.
17.23 - Ora scende in campo il Milan
17.10 - Inizia il riscaldamento, in campo i portieri giallorossi.
16.59 - Questa la formazione UFFICIALE della Roma:
Alisson; Bruno Peres, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Florenzi, Dzeko, El Shaarawy.
16.54 - Ufficiale l'undici del Milan:
G. Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Borini, Kessié, Biglia, Calhanoglu, Rodriguez; André Silva, Kalinic.
Nel frattempo la Roma è arrivata allo stadio San Siro.
16.35 - Prime indiscrezioni sulla formazione della Roma. Come riferisce su Twitter il giornalista de 'Il Tempo' Alessandro Austini, è confermato il ritorno del tridente offensivo di Alessandro Florenzi.
Confermato Florenzi esterno alto #MilanRoma
— Alessandro Austini (@aleaus81) 1 ottobre 2017
16.30 - La Roma ha lasciato l'albergo ed è diretta in pullman allo stadio San Siro
Ready to go! ???#MilanRoma #ASRoma pic.twitter.com/Oio9Qc8Zcl
— AS Roma English (@ASRomaEN) 1 ottobre 2017