Nella giornata di oggi la Curva Sud ha diramato un nuovo comunicato, nel quale viene ribadita la protesta contro la divisione del settore e in cui si richiede alla società di dissociarsi dalle scelte del prefetto Gabrielli.
Questo il contenuto del comunicato:
“Eccoci con l’ennesimo comunicato, ma questa volta diverso in quanto se non ci sarà una presa di posizione da parte della A.S.Roma, per noi è l’ultimo.
Siamo solo ragazzi innamorati della Curva Sude della maglia giallorossa, noi non abbiamo secondi fini, non ambiamo a posti di potere, guadagni oppure favoritismi, quindi mai e poi mai accetteremo la situazione attuale. È giusto che tutti sappiano!!!
Non possiamo stare immobili davanti ad una società che non tutela i propri tifosi e non reggiamo il gioco a nessuno, siamo quello che siamo, pieni di difetti, ma di sicuro non dei collusi. In attesa di una presa di posizione ufficiale da parte della società, sottolineiamo e ribadiamo che questo è il solo ed unico comunicato della Curva Sud e che successivamente, chiunque dica o faccia qualcosa in nome della Sud è un millantatore.
Abbiamo abbandonato gli spalti per colpa di assurde imposizioni che non accettiamo e non accetteremo mai, ci avete tolto l’Obelisco con ancora più assurde denunce, ma non ci toglierete mai la dignità di tifare liberamente e l’onestà nel dire le cose come stanno alla gente che ci segue. Ora sta voi, società e chiunque sia complice o artefice di questo scempio, dimostrare a TUTTI la vostra buona fede e dimostrare soprattutto che non volete cancellare per SEMPRE la parola PASSIONE da quello che da sempre è il fulcro del tifo dellaA.S. Roma: la Curva Sud.
Insulti, diffide, multe, biglietti, vetri divisori, rimborsi mancati E bugie varie…ora basta!
NESSUNO può comprarci perché noi non siamo in vendita!!!
COLLUSI E COMPLICI MAI!!!”