Il giudice sportivo ha inflitto una multa di 20mila euro al Napoli "per avere suoi sostenitori, dal 2° al 5° del secondo tempo, esposto uno striscione incitante alla violenza". Durante la partita contro la Roma, considerata ad alto rischio e vietata ai tifosi ospiti dopo la morte di Ciro Esposito, nella curva B del San Paolo è apparso uno striscione con su scritto: "Ogni parola è vana... Se occasione ci sarà non avremo pietà". Il Napoli è stato punito anche per il fascio di luce laser indirizzato dai tifosi sull'arbitro, sui calciatori e sul tecnico dei giallorossi Rudi Garcia.
Questa la motivazione pubblicata nel comunicato del giudice sportivo:
Ammenda di € 20.000,00 : alla Soc. NAPOLI per avere suoi sostenitori, dal 2° al 5° del secondo tempo, esposto uno striscione incitante alla violenza e per avere inoltre, nel corso del primo tempo, indirizzato reiteratamente un fascio di luce-laser sull'Arbitro, su calciatori e sull'allenatore della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art 13 lett. a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
(legaseriea.it)