Juventus, Nedved replica a Totti: "Non è mai stato in una big, per questo non può capire. Con me non sarebbe rimasto Capitano"

07/10/2014 alle 02:46.
nedved

SPORTMEDIASET - Dura replica del consigliere d'amministrazione della , Pavel Nedved alle parole di . Nella trasmissione televisiva 'Tiki Taka'l'ex giocatore si è espresso così: "Le frasi di Francesco, che stimo perché è un grandissimo campione, mi hanno fatto arrabbiare. Lui non è mai arrivato a giocare per una squadra così grande come la e per questo non capisce cosa vuol dire: se giochi o lavori per la , hai tutti contro. E dico di più: questo influisce anche sull'atteggiamento degli arbitri che capita abbiano paura di darci qualcosa a favore. Se il capitano della mia squadra dice quello che ha detto alla sesta giornata non so se rimane capitano"

Nedved continua: "Uno può dire che il campionato è falsato alla sesta giornata? Se da qui in avanti succede qualcos'altro cosa facciamo? E vi dico che Rocchi è uno degli arbitri più bravi che abbiamo in Italia. Moviola in campo? Sono contrario: toglieremmo il bello del calcio. Dovrebbe essere regolarizzata nella maniera giusta perché al contrario non sarebbe più calcio. Il contatto Holebas-Marchisio? Per me è rigore, c’è la spinta. Il rigore per il fallo su Pogba? Parlare di centimetri mi sembra ridicolo: Rocchi vede che Pogba è sulla linea e decide di fischiare il rigore. Per me è rigore clamoroso"

Il dirigente bianconero chiude sui tifosi: "Mi sarebbe piaciuto sentire gli applausi per nel momento in cui ha lasciato il campo, ma purtroppo questa cultura in Italia non ce l’abbiamo. Quando giochi in trasferta ti prendi gli insulti e io ne so qualcosa. A me le panchine così a contatto con i tifosi piacciono tantissimo, coinvolgi gli spettatori quando però questi ultimi hanno rispetto nei confronti degli atleti. Il fatto è che in Italia c’è la cultura del tifare contro, più che del tifare per la propria squadra. E questo è brutto".