Conferenza stampa, Donadoni: "Siamo in emergenza ma non andremo a Roma per limitare i danni"

01/04/2014 alle 14:25.
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La quarta partita in 10 giorni, per il Parma, richiede a tutta la squadra uno sforzo straordinario dal punto di vista fisico e mentale, contro un avversario la cui classifica parla da sola. Mister Roberto Donadoni, nel giorno della vigilia e prima della rifinitura a porte chiuse delle 12, ha sviscerato tutti i temi legati al match di domani in conferenza stampa.

Sulle condizioni della squadra a partire da Paletta: "Vedremo oggi le condizioni generali durante la rifinitura, ma è probabile che ci sia uno stato d'emergenza. Cercheremo di fare il quadro della situazione. Credo che a volte anche le difficoltà o le necessità improvvise aiutino a tirare fuori qualcosa di diverso, fanno anche valutare giocatori in ruoli non abituali. A volte le scelte più a sorpresa possono diventare le più efficaci. Ma, solo quando avrò il quadro della situazione, potrò valutare tutto".

Sulle gare precedenti: "Le ultime due partite hanno partorito due sconfitte, ma non ci stavano per quanto espresso in campo a Torino e Roma. Non meritavamo di perdere. Bisogna valutare il dispendio energetico, ma i ragazzi stanno facendo qualcosa di importante anche dal punto di vista fisico. Solo il risultato è stato negativo, non siamo stati inferiori agli avversari. Ora dobbiamo ripartire da qui, senza fare discorsi a ritroso. Serve grande equilibrio, servono stimoli a 360°. E' un momento nel quale c'è bisogno dell'apporto di tutti, anche se sappiamo di contare sulle nostre forze e dare tutti qualcosa in più. Sono convintissimo che daremo il massimo possibile, perché conosco i ragazzi".

Sui singoli: "Cassano ha preso una botta alla caviglia domenica, ieri non poteva appoggiare il piede, oggi sembra possa andare meglio ma è un aspetto che può condizionare. Non voglio mettere a repentaglio la salute di nessuno e non voglio fare valutazioni che mettano a rischio il futuro, sono dubbioso sulle possibilità di avere a disposizione Antonio. Sono stato condizionato dalle assenze nelle scelte, abbiamo dovuto sopperire anche con diversi ragazzi della Primavera. E' una necessità che si è venuta a creare, ci sono momenti del campionato nei quali accadono infortuni a catena e purtroppo sono arrivati proprio ora che abbiamo 5 gare consecutive da affrontare".

Sull'avversario: "Mi aspetto una Roma che faccia la Roma. Sono i secondi della classe, dovremo esprimere il meglio di noi stessi per la condizione attuale. Pensare di andare là per limitare i danni sarebbe un concetto sbagliato, dobbiamo fare quanto siamo abituati. La lotta per l'Europa League ci dà grandi stimoli, sappiamo di potercela giocare".

(fcparma.com)