LAREPUBBLICA.IT - La Cassazione ha confermato la condanna a 16 anni di reclusione ai danni dell'ultrà romanista Daniele De Santis, per l'omicidio di Ciro Esposito del maggio 2014. La Suprema Corte ha respinto il ricorso dell'uomo contro il verdetto di appello, che gli aveva già ridotto la condanna da 26 a 16 anni di carcere.