«Anche oggi è caduto il numero legale durante la discussione sullo stadio dell'As Roma, il sindaco nonostante i suoi proclami non ha più una maggioranza che lo sostiene. È impossibile continuare in questa maniera, si vada subito al voto e finisca questa agonia per Roma». Commenta così Dario Rossin, consigliere capitolino di Forza Italia, la mancanza del numero legale che ha fatto slittare a domani la prosecuzione dell'esame della delibera per attestare l'utilità pubblica del nuovo stadio della Roma, approvata a settembre dalla giunta Marino.
«È inaccettabile questa impasse che blocca la Capitale su un'opera di tale portata e rilevanza - aggiunge Giordano Tredicine, capogruppo capitolino Pdl - con un Pd dall'atteggiamento pilatesco ormai incapace di reggersi sulle proprie gambe. Marino stacchi la spina una volta per tutte a questa amministrazione».
(ANSA)