FRANCE FOOTBALL - Le parole di Garcia, confermato allenatore francese dell'anno dopo il successo dello scorso anno. E' la terza volta per l'attuale tecnico della Roma che già nel 2011, reduce dalla strepitosa stagione col Lille, fu incoronato come miglior allenatore transalpino.
Garcia ha rilasciato un'intervista al media francese raccontando il suo momento alla Roma: "Siamo dietro la Juve, ma dovremmo essere pari perché contro di noi hanno vinto su tre gol irregolari. Se la Juve e' ancora protetta dagli arbitri? No, no, non dico questo. Non sono negativo a priori contro la Juve - aggiunge Garcia -. A Torino l'arbitro ha sbagliato, questo e' tutto. Ho solo fatto notare che anche i migliori arbitri, e Rocchi fa parte di questa categoria, possono perdere la loro personalita' in uno stadio come quello. Cosa ha in piu' la Juve? L'esperienza e la maturita'. La Roma e' ancora in costruzione. Credo fermamente nello scudetto e non mi rimangio le mie parole sul titolo. Abbiamo un gioco europeo e credo che in Italia ormai si sappia che non basta difendere bene (in merito al pareggio a Mosca, ndr). Lo dimostrano anche la Juve di Allegri e squadre come Fiorentina, Empoli e Sassuolo. La Roma è ancora di piccola dimensione a livello europeo, ma partiamo dall’Italia per poi guardare oltre. Ma io credo fermamente nello scudetto. Si', possiamo farcela - ribadisce -. La Juve e' molto forte, ma ho fiducia nei miei giocatori e nelle dinamiche del club. La mia dichiarazione (quando disse che la Roma sicuramente vincera' il titolo a fine anno, ndr) ha fatto molto clamore, ma e' spiegabile da un punto di vista fisiologico e le persone sono abbastanza intelligenti da comprendere il contesto. Devi essere molto ambizioso e dimostrare a tutti che la guida e' fiduciosa. Ho sempre creduto nelle dinamiche positive. E quando la testa sta bene, le gambe seguono. Vincere lo scudetto con la Roma sarebbe come ripetere l'exploit con il Lilla nel 2011. Vincere lo scudetto con la Roma sarebbe come ripetere l’exploit con il Lilla nel 2011. A Totti ho detto che voglio vincere qualcosa con lui, non può finire la carriera senza un nuovo titolo".