Alessio Romagnoli ha iniziato la sua avventura in Liguria con la maglia della Sampdoria. Il giovane difensore centrale, in prestito dalla Roma, oggi si è presentato in conferenza stampa. Queste le sue parole:
“Penso che la Sampdoria sia stata la scelta migliore che potessi fare, volevo venire già a gennaio ed era quasi fatta, poi sono rimasto a Roma, ma adesso finalmente sono qui”.
Sulle sue ambizioni alla Samp: “Voglio crescere come persona e come calciatore, punto a giocare tante partite per migliorare e poi magari tornare a Roma e trovare il mio spazio, ora però voglio pensare solo a fare bene qui”.
L’ambiente doriano: “Ottimo, il gruppo è fantastico, ambiente bellissimo, qui mi hanno detto tutti essere una grande famiglia e ho subito visto che è così. Prima volta lontano da casa? Qui ci sono anche dei romani”.
Sulla sua posizione in campo: “Ho giocato anche esterno, il mio ruolo però è il difensore centrale, sia a destra che a sinistra, ma sono pronto ad adattarmi”.
Sulle sue caratteristiche: “A me piace giocare la palla, impostare il gioco, poi è normale che per il ruolo che ricopro devo pensare a difendere”.
Su Mihajlovic: “È un ottimo allenatore, che fa giocare tanto la palla alla squadra. Cosa mi ha detto? Di impegnarmi”.
Sulla Nazionale di Conte e le sue speranze di raggiungerla: “È presto, ora penso alla fare bene qui e poi c’è l’Under 21, dove spero di riconfermarmi per puntare all’europeo. Tanti i giovani convocati da Conte? È una filosofia adottata anche da altre nazionali, penso a Spagna e Germania, l’Italia si sta muovendo in quella direzione”.
Sulla gara con il Torino: “Sarà sicuramente una partita difficile, Ventura è uno che gioca bene, l’anno scorso i granata avevano degli attaccanti velocissimi, ora davanti lo sono meno ma sarà ugualmente una gara difficile. Quagliarella il più pericoloso? Sono tutti bravi, chiaro lui ha esperienza in grandi club, dovremo essere bravi a fermare le loro ripartenze e a chiudere gli spazi”.
Sul derby della Lanterna: “Mi hanno detto che quello di Genova sarà bello quanto e più di quello di Roma, vedremo. Di sicuro l’atmosfera allo stadio sarà caldissima, anche a Roma la tifoseria è calda, ma la pista all’Olimpico allontana i tifosi dal campo, qui a Genova saranno davvero vicini. Il gol al Genoa? Lo ricordo come se fosse ieri, è stato il mio primo gol, una grande emozione”.
Sulla scelta della maglia numero 5: “L’ho scelta perché mi piacciono i numeri bassi ed era una delle poche disponibili”.
Sulla Roma, che in questa stagione potrebbe affrontare da avversario: “Sarò penso emozionato a tornare a giocare contro la Roma, ma adesso sono alla Samp e voglio pensare solo a fare bene qui”.