"Non ho preso alcun impegno con nessuno ma ci sono club che sono interessate a me": così l'ormai ex tecnico dell'Athletic Bilbao, Ernesto Valverde, dribbla le domande dei cronisti che lo vedono ormai ad un passo dalla panchina del Barcellona.

In una conferenza stampa organizzata all'indomani dell'ufficializzazione del divorzio tra l'allenatore spagnolo e il club basco, Valverde (di recente accostato anche alla Roma) ha ricordato che "non è la prima volta che ho un'offerta da una squadra importante ma, ripeto, non ho nessun impegno a qualsiasi squadra. Non ho parlato con nessuno. Ma ho un agente e ci sono squadre che sono interessate a me. La decisione di lasciare l'Athletic viene da lontano. Quando un anno fa ho prolungato il contratto di un anno ho scoperto quanto sia difficile poter continuare e ho espresso le mie perplessità al presidente, dicendo di non voler continuare dopo il 30 giugno. Ringrazio i tifosi per il loto sostegno, l'esame del pubblico per me è la cosa più importante e ho sempre avvertito il loro rispetto. Anche il sindaco di Bilbao mi ha chiesto di continuare. L'affetto della gente verso di me è stato sorprendente. Ho voluto pensarci sopra, e la decisione l'ho presa a mente fredda. A caldo, avrei potuto rinnovato un quinto anno ma non volevo gravare sul club e per questo rinnovo di anno in anno"

"Per quanto riguarda il presunto interesse del Barcellona - conclude - di solito non commento le voci e non lo farò certo ora. Potrei anche prendermi un anno sabbatico, c'è questa possibilità".