Il direttore sportivo dell'Empoli Marcello Carli, accostato alla Roma come sostituto di Walter Sabatini, ha rilasciato un'intervista nella quale parla anche del suo futuro. Queste le sue dichiarazioni:

Si sta parlando molto di una possibile cessione a giugno di Leandro Paredes per risanare il bilancio della Roma, secondo lei sarebbe giusto per questo fine o la Roma dovrebbe puntare su di lui nella prossima stagione?
Non sono in grado di risponderle perché non conoscendo le dinamiche della Roma non so che dire. Leandro è un ragazzo che ha qualità, secondo me ha ancora margine di miglioramento, perché deve migliorare visto che è il primo campionato da titolare che fa. Può migliorare e diventare un giocatore di grande livello, ma non so le dinamiche della Roma e se stanno realmente decidendo di venderlo. I dirigenti della Roma sono bravi e sapranno cosa fare.

Per quanto riguarda invece il siparietto Sabatini-Spalletti di sabato sera? Secondo lei ha sbagliato il diesse giallorosso ad annunciare l’addio già adesso?
Sono due persone che io stimo talmente tanto… Se Walter l’ha detto si sentiva di dirlo e Luciano invece ha cercato di fare un discorso legato alla maturazione. Ci sono ancora otto partite e Spalletti evidentemente ha paura che tutto ciò che succede extra calcio possa influire sulla squadra. Sono due persone che stimo talmente tanto che pensare possano aver sbagliato mi sembra difficile. Walter se l’ha detto avrà avuto le sue motivazioni.

Lei avrebbe annunciato un suo addio tre mesi prima?
Non lo so, nelle situazioni bisogna trovarcisi. Sono due persone che stimo tantissimo, so il loro valore e per me sono entrambi dei numeri 1. Capisco entrambi, magari Walter ha una situazione anche personale dietro, e se ha detto determinate cose è perché si è sentito di dirle. Spalletti sta difendendo un sogno che da qui alla fine dovrà essere portato avanti, cercando di togliere dalla squadra qualsiasi distrazione.

Ha avuto contatti con la Roma per sostituire Sabatini a giugno?
Non ho avuto contatti diretti con la Roma. Adesso penso ai miei giocatori, dobbiamo fare un finale di stagione importante. Abbiamo delle partite difficili e sono talmente concentrato sulle partite dell’Empoli che del resto non mi interesso per niente.

Lei comunque gradirebbe l’incarico?
Nella vita si gradiscono tutte le cose belle. Ma la cosa più bella in questo momento è ottenere la salvezza con l’Empoli che per noi sarebbe come vincere uno scudetto

(forzaroma.info)