Al teatro Manzoni si svolge la consueta cerimonia per la Nomina dei Nuovi Cavalieri della Roma. Presente all'evento anche l'ex giocatore della Roma Simone Perrotta che ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al 6 a 1 subito dai giallorossi a Barcellona:
Su Barcellona-Roma
Non ci sono tante spiegazioni, negli ultimi anni a questa società è successo per tre volte. Non ho la soluzione. Per quanto riguarda la partita dell’altra sera la sensazione è che i giocatori siano entrati in campo già consci della sconfitta. Questo forse li ha portati a subire così tanto. Anche se di fronte avevano una squadra stellare che è difficile da controbattere.
Il risultato tra Bate Borisov e Bayer Leverkusen ha condizionato la parti?
Non credo, è chiaro che questo abbia aiutato ai fini della classifica ma ai fini della partita e della la prestazione penso abbia influito poco.
Problema in difesa?
Dipende dalla fase difensiva, nel senso che se la linea difensiva è molto alta e il centrocampista avversario ha la palla libera e non c’è nessuna pressione diventa molto facile servire gli attaccanti. Quando si parla di difesa si parla di fase difensiva da parte di tutta la squadra e non solo dei quattro difensori.
Come si riparte dopo una sconfitta del genere?
Si riesce a ripartire vincendo la partita, è chiaro che bisogna cancellare immediatamente la partita di Barcellona. E credo da quello che ho letto e dalle dichiarazioni dei calciatori che sia così, è stato un brutto risultato ma sono sicuro che con la passione dei tifosi questo verrà cancellato.
Su Dzeko
Dzeko è un classico numero 9, però deve anche essere messo in condizione di tirare fuori quelle che sono le sue qualità. È chiaro che se di fianco hai due grandissimi calciatori come Salah e Gervinho che però non sono funzionali a far tirar fuori quelle che sono le qualità di Dzeko diventa tutto molto difficile per lui. Ci sono attaccanti in altre squadre che stanno facendo tantissimi gol ma che sono messi nelle condizione di poterli fare. In questo momento credo che un calciatore con le caratteristiche di Totti sia più funzionale alla squadra.
La favorita per lo scudetto?
Roma, Napoli, Inter e Fiorentina sono tutte squadre che possono vincere lo scudetto, sono tutte racchiuse in pochissimi punti e le partite ancora sono tante. Io credo che fino all’ultima giornata ci sarà questa incertezza.