Poteva essere ben più serena per il Milan la settimana di avvicinamento alla partita di Siena, che vale un posto in Champions League e quindi una stagione. Di certo saranno intense le 48 ore finali, con il presidente Silvio Berlusconi che è stato 'convocatò da Adriano Galliani domani a Milanello, e incontrerà Massimiliano Allegri, l'allenatore messo in bilico (e provato) da un mese di frecciate presidenziali, riferite da terzi e mai smentite. Proprio come l'ultima battuta attribuita all'ex premier la scorsa notte a Roma: «Allegri andrà alla Roma, l'annuncio dopo la partita con il Siena». Aggiornamenti sono attesi quando Berlusconi tornerà a Milanello a quasi due mesi dall'ultima volta, il 23 febbraio, alla vigilia del derby, quando si disse pronto a rilanciare di fronte a offerte di altri club per l'all
Aggiornamenti sono attesi quando Berlusconi tornerà a Milanello a quasi due mesi dall'ultima volta, il 23 febbraio, alla vigilia del derby, quando si disse pronto a rilanciare di fronte a offerte di altri club per l'allenatore. Allegri nel frattempo ha ricevuto diverse avance e non sono certo migliorati i rapporti fra lui e il numero uno rossonero. «Devo fare le mie valutazioni», ha raccontato ieri sera durante una cena elettorale a Roma l'ex premier, annunciando ai presenti che lunedì sera al Processo di Biscardi annuncerà novità sul futuro della squadra e quindi, ci si attende, anche sul destino dell'allenatore, coccolato nelle ultime settimane dai giocatori, ma anche da Galliani e Barbara Berlusconi. Allegri dal canto suo lunedì è atteso a Coverciano per tenere una lezione di tecnica calcistica agli allievi del corso di allenatori Uefa Pro. Lo stesso che, a distanza, dal Brasile sta seguendo Clarence Seedorf, un pupillo del presidente e di conseguenza fra i candidati per un eventuale post-Allegri, così come Donadoni. Attendono di conoscere il destino di Allegri anche a Roma, sponda giallorossa, e a Napoli.
A Milanello, invece, il volume sull'argomento è stato abbassato al minimo, per convogliare tutte le attenzioni sugli ultimi novanta minuti della stagione. Mauro Tassotti ha ammesso che «c'è un pò di tensione, quella di Siena è una partita decisiva, ma dobbiamo rimanere sereni, se ci riusciamo, per vincere e far diventare questa stagione importante. I ragazzi - ha continuato il vice di Allegri e dei suoi predecessori - sanno convivere con le voci che circolano, devono pensare solo alla partita». «Il presidentè stato sempre vicino alla squadra e ci ha dato una buona mano nei momenti di difficoltàper far sì che la stagione potesse cambiare - ha spiegato Tassotti a Milan Channel -. Il suo intervento a Milanello ci ha aiutato molto,poi quello che succederà a fine stagione lo vedremo fra3-4 giorni». Per l'ultima e decisiva partita, in cui i rossoneri devono vincere o ottenere lo stesso risultato della Fiorentina per difendere i due punti di vantaggio sui viola, Allegri spera di recuperare in extremis Montolivo, che sta provando a stringere i denti: a due settimane dalla lesione al bicipite femorale destro, in mattinata ha ripreso ad allenarsi e alla vigilia farà un test per capire se potrà giocare almeno parte della gara.
(ansa)