CORSERA (G. PIACENTINI) - Sessantanove gol la Roma, 65 il Milan. Se cè un risultato su cui non scommettere per la partita di questa sera è lo 0-0. Con gli attaccanti che saranno in campo, è difficile immaginare che Abbiati e Lobont possano mantenere la loro porta inviolata. Tra lattacco giallorosso e quello rossonero sarà una sfida
Da una parte Dani Osvaldo (20 gol in stagione, comprese coppe e nazionale) e Destro (11), dallaltra El Shaarawy (16), Balotelli (11 in altrettante partite in rossonero) e Pazzini (15). Poi ci sono Francesco Totti (12), che Prandelli non ha mai messo da parte, e Lamela (16) che a suon di gol e prestazioni si sta conquistando un posto nella Seleccion argentina.
Questa sera, a San Siro, dovrebbe esserci il c.t. Sabella. Classe, potenza e un briciolo di follia non mancheranno, sia da una parte sia dallaltra. Un altro elemento che accomuna i due reparti offensivi è la giovane età: tolti Totti (36 anni) da una parte e Pazzini (28) dallaltra, gli altri rappresentano la «meglio gioventù» del campionato italiano. Con i suoi 23 anni Mario Balotelli, che per la prima volta ritroverà Totti da avversario, dopo il calcione ricevuto dal capitano della Roma nella finale di Coppa Italia nel 2010, quando giocava nellInter, può già considerarsi un veterano. Lamela ed El Shaarawy (21) sono le rivelazioni più belle del campionato. Destro (22) ha vissuto una stagione difficile, ma sa come fare gol a San Siro. Ne sa qualcosa lInter, a cui ha rifilato una doppietta in Coppa Italia. Gianluca Piacentini