BORINI: "L'anno scorso? Il cambio di mentalità non è stato immediato. Il Derby? A Roma c'è una battaglia diretta"

18/04/2013 alle 18:37.

RETE SPORT - Ai microfoni dell'emittente radiofonica, torna a parlare Fabio Borini, l'ex attaccante giallorosso ora in forza al Liverpool. Queste le sue parole: Come stai? Bene, in fase di guarigione.



Come stai?

Bene, in fase di guarigione.



Lo striscione "Vogliamo 11 "...

Ricordo benissimo. Quando vedi certe cose accadere dopo poco tempo rimani spiazzato. I tifosi sono stati magnifici con me e li ringrazio.



Quali aspettative per il futuro? 

La mia stagione è stata condizionata da infortuni causati da altri, in contrasto e quando succede non puoi fare altro che accettarlo. La prima operazione alla caviglia è andata male e i tempi di recupero si sono allungati. L'infortunio alla spalla è meno grave e dovrei tornare in campo a breve. Che la stagione sia da buttare non credo. Ancora non è finita, ci sono ancora quattro partite e credo di essere disponibile e poi c'è l'Europeo a fine stagione che è un grande obiettivo.

22 anni. Ma quanti ne hai veramente?

Posso giocare fino a 45 (ride, ndr).

Nonostante la giovane età hai sempre mostrato una grande maturità.

Ho cambiato molte squadre. Compagni da cui imparare ne ho avuti sia come modelli di persone sia dal punto di vista tecnico.

Differenze tra il derby Liverpool e quello di Roma.

Te lo saprò dire fra due settimane quando potrò giocare. Visto da fuori, la rivalità è sempre tanta ma a Roma di più. Stesso stadio, stessa à, stessi obiettivi: a Roma c'è una battaglia diretta. Il divario tra Liverpool e Everton è più netto. A livello di calore e tensione siamo molto vicini. A Roma si sente per tutta la settimana, però.

Chi senti ancora dei tuoi ex compagni?

Sento Mattia che è un mio amico. Ho avuto modo due volte di sentire .

Rimane ?

Lì non ci siamo arrivati a parlare (ride, ndr).

Per il prossimo anno resti a Liverpool?

Non sto neanche pensando. Rimango qua. E' stata una stagione "saltata". Anche per me stesso devo dimostrare che posso restare qui.

Neanche per il liverpool è stata una grande stagione.

E' stata altalenante. Molto simile alla scorsa stagione della Roma.

La finale tra Roma e Lazio?

Non penso riuscirò a vederla per via della preparazione per l'europeo.

Similitudini tra e Gerrard?

è legato alla à, è molto passionale. Ma sono due personalità diverse.

Che cosa non ha funzionato l'anno scorso?

Penso il cambio di mentalità che non è stato così veloce ed immediato da parte di tutti quanti. Quando arriva una cosa nuova non è mai facile, sei spaventato e bisogna saper gestire ed affrontare. Questa forse l'unica cosa che è mancata. Il resto c'era, grandi partite le abbiamo fatte ma non c'è stata continuità.

Parli di giocatori?

Parlo a livello generale di mentalità. Eravamo tutti col mister. Penso fosse una questione di una "cosa nuova" quindi difficile da affrontare.

Senti Luis Enrique?

Lo seguo su . Sentirlo no.