IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - «A Bergamo non ci sarò perché squalificato, ma contro il Genoa segnerò una doppietta e sorpasserò Nordahl», testo e musica di Francesco Totti. Un motivetto intonato alla fine della partita contro la Juventus,
INCREDIBILE MA VERO Totti mediata il sorpasso su Nordahl, ma la sua storia anti Genoa non racconta cose positive. Proprio questo, però, ricordando che i tabù stanno lì per essere sfatati, potrebbe rappresentare un dato a favore dellimpresa che ha in mente il capitano della Roma, capace di tutto contro tutti. Francesco non ha mai segnato allOlimpico alla squadra rossoblù: le ha rifilato tre reti, lultima nella partita dandata, ma tutte a Marassi. La prima addirittura soltanto il 23 agosto del 2009 (Genoa-Roma 3-2) e laltra il 2 febbraio 2011 (Genoa-Roma 4-3), la gara che segno laddio di Claudio Ranieri e larrivo di Vincenzo Montella sulla panchina giallorossa. Sei gli scontri diretti, tre le sue vittorie e altrettante le sconfitte, con una caratteristica singolare: con Totti in campo, le sfide tra Roma e Genoa non sono mai terminate senza reti.
LA POSIZIONE Con lamico Aurelio Andreazzoli alla guida della Roma, Totti ha modificato (almeno in partenza) la sua posizione in campo: da attaccante di sinistra (con ampia libertà di movimento) è diventato uno dei due trequartisti alle spalle della punta centrale. Ovviamente il capitano interpreta il ruolo alla sua maniera, cioè infarcendo la tattica con la sua straordinaria tecnica. E il tutto lo porta ad essere il regista dattacco della squadra giallorossa. Nove reti e dieci assist, il suo bottino stagionale: come dire, un contributo importante alla causa sia prima con Zdenek Zeman che ora con Andreazzoli. Scorre il tempo, cambiano le stagioni e gli allenatori, ma il rendimento di Totti non cambia. «Bisogna fare complimenti a Totti, gli anni passano ma lui gioca sempre con grande entusiasmo e qualità», ha detto ieri il genoano Sebastian Frey, il secondo portiere più battuto (9 volte) dal capitano della Roma.
UNO STADIO PER AMICO Sfatare un singolare tabù e agganciare, quindi sorpassare Nordahl, ecco il doppio obiettivo domenicale di Totti. Che, per centrare limpresa, potrà contare sullaiuto di un preziosissimo alleato, lOlimpico. Francesco complessivamente ha realizzato 279 reti, 180 delle quali davanti alla propria gente. Un numero impressionante, i suoi gol romani. Dal primo in campionato, quello in Roma-Foggia del 1994, allultimo (per ora...), quello confezionato per lo juventino Gigi Buffon, un elenco infinito di prodezze che lhanno catapultato nella Storia. Il feeling con la sua gente non è mai stato in discussione, anche nei momenti più brutti e delicati della stagione. E stabilire lennesimo record della sua carriera sotto la Sud avrebbe un sapore ancora più dolce.