IL ROMANISTA - È «una trattativa molto seria con basi solide». Lo spiega allAdnKronos lentourage, almeno così riporta lagenzia, dellimprenditore Adnan Adel Aref Qaddumi Al Shtewi. È arabo. È nato in Palestina ed è in possesso anche della cittadinanza italiana. È stato largomento principale, il tema più dibattuto, la questione
Il suo nome sarebbe circolato già in precedenza, in occasione delle offerte non vincolanti, uno degli step che hanno preceduto la cessione del club alla proprietà americana nel 2011. Il suo interesse sembrerebbe dipendere dalla costruzione del nuovo stadio di proprietà. Nella notte era previsto un comunicato dellAs Roma per fare luce sulloperazione. La società era rimasta finora in silenzio. Il club non aveva confermato né smentito ufficialmente lesistenza di una trattativa. Lunico fatto noto era la ricerca da parte di James Pallotta di un partner che lo aiutasse ad espandere il brand giallorosso in Asia. Una ricerca che la proprietà americana ha condotto in questi mesi con lausilio dello studio legale Tonucci, che da tre anni assiste la cordata a stelle e strisce. Più che il possibile aumento di capitale, è questo forse laspetto più importante dellassist arabo. Un contributo a rendere il marchio romanista più appetibile in tutti quei mercati finora inesplorati.