Destro ritrovato, ma è costretto a fermarsi

25/01/2013 alle 08:32.

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Ancora una volta è costretto a fermarsi sul più bello. Non è una stagione fortunata per Mattia Destro che dovrà saltare la trasferta di Bologna per un trauma distorsivo alla caviglia destra. Ieri l’arto era ancora gonfio al punto che lo staff medico ha deciso di rinviare gli esami strumentali alla giornata di oggi. Il responso – pensando a domenica – è già scritto. Ora toccherà capire se il centravanti riuscirà a recuperare per l’impegno casalingo contro il Cagliari (previsto per venerdì, 1 febbraio) o se per rivederlo in campo bisognerà attendere la gara contro la Sampdoria. E questo, quando il gol contro l’Inter, lo poneva in ballottaggio con il rientrante Osvaldo.

Ora toccherà capire se il centravanti riuscirà a recuperare per l’impegno casalingo contro il Cagliari (previsto per venerdì, 1 febbraio) o se per rivederlo in campo bisognerà attendere la gara contro la Sampdoria. E questo, quando il gol contro l’Inter, lo poneva in ballottaggio con il rientrante Osvaldo.



IN FORMA - Nel 2013, statistiche alla mano, è l’attaccante che ha segnato di più. Lamela è fermo alla doppietta contro il Milan nell’ultima gara del 2012, ha fatto gol solamente su rigore (all’Inter) e Osvaldo ha segnato una rete inutile nella sconfitta di . Per , invece, due gol pesantissimi in coppa Italia. Non avrà ancora il killer instinct del centravanti – basterebbe ricordare le occasioni sprecate a , Catania e nei tempi regolamentari a Firenze - ma giocare tranquillo (sia contro i viola che l’altra sera all’Olimpico, Osvaldo era squalificato, ndc) gli giova. Con la rete a Handanovic è arrivato a quota sette in stagione: niente male per un ragazzo di 21 anni.

Per l’occasione, dopo aver colpito di testa il pallone crossato da Piris e averlo visto finire in rete, ha rispolverato anche il balletto vicino alla bandierina con la maglia tra i denti. Segnale che la serenità e la fiducia nei propri mezzi stanno tornando.

Peccato, quindi, per questo nuovo stop che arriva nel momento in cui ha recuperato anche il rapporto con Zeman: «Grazie a lui sto imparando tanto – ha ricordato in un’intervista rilasciata nei giorni scorsi - Non è importante in che posizione giochi, quanto fare i movimenti giusti. Abbiamo un tecnico che gioca molto in attacco e ci arrivano tanti palloni, avendo così molte più possibilità di far gol».



SOSTEGNO - Ieri è stato rincuorato da decine di tifosi che lo attendevano sia al campo della Romulea che in un noto negozio sportivo di via del Corso dove il centravanti ha presentato il nuovo modello di scarpino della Nike, indossato in occasione della gara contro l’Inter. L’attaccante ha confermato che proverà a rientrare contro il Cagliari.