LAROMA24.IT - E' un personaggio controverso, Mauro Matias Zarate. Nel caldo luglio 2008 arrivò nella capitale. Sponda biancazzurra, s'intende:
Nel frattempo: Roma-Lazio 1-0, gol di Julio Baptista. Zarate in campo per tutta la partita al derby d'esordio.
La prima (e unica) stagione positiva, condita da 13 gol in 35 partite, esaltò l'argentino. Lo riempì di sè. Tifosi in delirio, stampa scatenata. "(...) Perché di gol così, qui a Roma, se ne era perso il ricordo" scrive Gabriella Greison nella biografia del talento di Haedo 'Così parlò Zarate'. "E' più forte di Messi", dichiara all'Ansa il patron biancoceleste Claudio Lotito.
Nel frattempo: Lazio-Roma 4-2, Zarate in gol. Segnatevelo. No, non serve che lasciate spazio.
Il fratello del 'Raton' (Sergio, meteora dell'Ancona dei primi anni '90) aveva tutte le carte in regola per ereditare il numero 10 che prima di lui avevano indossato Cesar e Baronio. Ma a Roma, si sa, se dici 10 pensi a Totti. Proprio il capitano giallorosso, ad una domanda sul dirimpettaio biancoceleste, osò rispondere: "Zarate è bravo, ma non è un campione". Era il novembre 2009, un mese dopo l'argentino rilasciò un'esclusiva a Espn: "Totti parla molto, si dimentica che è già finito, sarà da dieci derby che non segna un gol... Mi sembra strano che mi attacchi sempre. Io non gli rispondo e faccio quello che devo fare, cioè giocare e segnare" (GUARDA IL VIDEO). Tralasciando la battuta sul 'giocatore finito', che ha sempre allungato la carriera al capitano e portato enorme sfortuna a chiunque l'avesse pronunciata, Zarate Kid scorda che al momento delle dichiarazioni Totti era a quota 6 gol nei derby, lui a 1. Totti a 240 totali, lui a 45. Il capitano non perderà occasione di ricordarglielo, in occasione degli auguri di Natale dal suo sito ufficiale: "240 volte auguri al campionissimo Zarate" Lascia perplessi anche l'intervista a Radio Radio del 18/12/2009: "Zarate e Totti, la coppia più forte del mondo? No, non penso... Zarate e Pandev semmai". Anche perchè la 'coppia più forte del mondo' non è riuscita mai a fare meglio del 10° posto.
Nel frattempo: Roma-Lazio 1-0, gol di Cassetti. Zarate in campo. Pure vispo: lo ferma un palo alla destra di Julio Sergio.
Nella sua intensa permanenza a Formello, Maurito si è impegnato anche nel sociale. Era il 16/3/2010 quando, sciarpetta al collo e braccio ben teso, ha tifato Lazio direttamente dalla Curva Nord. In mezzo alla sua gente e al futuro presidente della Regione Lazio Renata Polverini. Nonostante le gambe accavallate sulla balaustra, la strana coppia non ha evitato la sconfitta delle Aquile contro i Galletti: Lazio-Bari 0-2.
Nel frattempo: Lazio-Roma 1-2. Doppio Vucinic sotto la Sud. Zarate in campo dal 65'.
Nel frattempo: Lazio-Roma 0-2, Borriello e Vucinic nel secondo tempo. Zarate in campo dal 46'.
La fidanzata di Zarate, Nathalie Weber, suonava la carica a fine maggio 2011: "Mauro non si muove da Roma, qui si sente un re". Da trono a tronista, l'argentino metteva poi su piazza i problemi di comunicazione con la sua dolce metà: è del 31 agosto il passaggio in prestito all'Inter, con il quale sposa la causa nerazzurra. Senza nemmeno un'esterna.
Nel frattempo: Roma-Lazio 2-1 in Coppa Italia. Simplicio e Borriello. Zarate in campo per tutta la partita.
Nel frattempo: Roma-Lazio 2-0, doppietta di Totti. Zarate in campo fino al 75'.
All'Inter, tutt'altra storia. "Voglio segnare alla Roma". C'eravamo, era carico il ragazzo di Haedo. Gli si presentò l'occasione al 59' di Inter-Roma del 17 settembre 2011. Niente da fare: 0-0 a San Siro, nonostante gli affanni di un appesantito Maurito. Occasione persa per l'argentino, che però, ahilui, sembrò proprio non tenerci ad un ritorno al gol contro i colori giallorossi. Ranieri, disperato a gennaio 2012: "Non mi segue, ma potrebbe essere un campione".
Sempre 2012, sole di fine giugno. La sua guerra alla Roma continua ma stavolta il genio si manifesta su Twitter. Tale Davide T., con una foto di Totti sul profilo, scrive all'argentino: "Sei una pippa, vattene da Roma". Pronta la risposta di @MAUZ10. Diplomatico: "Con quella foto è normale che sei frocio". Il Maurito-pensiero si mostra senza filtri, senza censure. Come fosse un'offesa essere gay. Come fosse un'offesa esserlo per Francesco Totti, soprattutto.
Sempre sul popolare social network, sempre nel 2012, 5 mesi dopo. Marcello C. espone il suo punto di vista: "Ormai col calcio c'entri poco o niente". La replica è da animale ferito: "Poco o niente sei te in questa vita. Fai qualcosa di buono e ammazzati". All'Inter hanno tolto la connessione wi-fi per molto meno. Per info chiedere a Wesley Sneijder.
Nel frattempo: la Lazio vince 3 derby consecutivi. Tutti senza Zarate.
Il resto è storia recente: "Torno a Roma a fare il pastore di Formello per un anno". Ammissione ridanciana che nemmeno si presta a ironia e scherno, tanto è disarmante nella sua immediata chiarezza. Davvero, Maurito, ci togli la soddisfazione: così è anche troppo facile.
Lorenzo Censi - Antonio Paesano
