Destro show: "Ora vinciamo tutte le partite"

03/12/2012 alle 08:15.

CORSPORT (A. GHIACCI) - Agitazione, frenesia, adrenalina pura. E goduria per i 1.500 tifosi giallorossi assiepati nel settore ospiti. La maglia di Mattia Destro finisce tra i denti, sollevando la parte davanti tanto da scoprire un po’ l’addome [...]. Il passo, dopo la corsa rabbiosa di esultanza, si fa più lento: parte la danzetta alla bandierina.



SUCCESSO - 
Non solo gol, come ormai si è capito. L’attaccante, che è animato dalla vitalità del ventunenne, corre e rincorre a più non posso, scivola, si rialza, contrasta: una presenza pesante, insomma. E regala gioie [...] «Dobbiamo continuare così stiamo giocando molto bene [...]. Anche partendo dall’esterno mi trovo bene, l’importante è vincere poi decide il tecnico. E’ lui che chiede certe cose, noi proviamo a farle, alcune volte ci riusciamo altre no. Per me il gol è fondamentale, quando arriva poi tutto viene meglio» [...].


INVESTIMENTO - 
Nelle settimane in cui è stato chiuso dal tridente che andava a mille (-Osvaldo-Lamela), in tanti si erano chiesti se aver pagato oltre 16 milioni di euro per un ragazzo che doveva fare la panchina non fosse stato un azzardo. «E’ un investimento...» hanno ripetuto a più riprese da Trigoria dirigenti e tecnici. Ora l’investimento sta dando i suoi frutti [...]. «Ma adesso pensiamo ad una partita alla volta - dice - siamo contenti di aver portato a casa un’altra vittoria (l’ottava di questa prima parte di campionato, di cui sette sul campo e una a tavolino, ndr). Dobbiamo cercare di vincere con tutti. Questa di Siena era una partita fondamentale, volevamo vincere e fare una grande partita, nel primo tempo non ci siamo riusciti. Nel secondo credo di sì».


FELICITA’ - 
Dopo il primo gol, di ritorno dalla bandierina, si è trovato di fronte Osvaldo che lo ha abbracciato. I due dovrebbero giocarsi il posto di centravanti... «Ma chi ha mai detto che non abbiamo un bel rapporto? Io ho sempre detto che Dani è uno dei primi con cui ho legato, sono contento di avere un compagno così, mi aveva detto che avrei fatto gol e l’ho ringraziato». , poi, dedica un pensiero anche a Perrotta, l’uomo che sembrava dimenticato e che ieri ha segnato il gol del sorpasso: «Lui è un campione del mondo, un giocatore fondamentale per noi e siamo contenti che abbia fatto un gol così importante»  [...].