C’è Mancini in città, ma non per De Rossi

16/11/2012 alle 12:09.

CORSERA (G. PIACENTINI) - Roma, da sempre, è città di avvistamenti. Campioni che passano nella città eterna, magari solo per vedere San Pietro, vengono da sempre accostati alla formazione giallorossa. Negli anni sono molte le leggende metropolitane — quella di Clarence Seedorf che aveva già comprato casa all’Eur per vestire la maglia giallorossa si tramanda

Due giorni fa è toccato a Roberto Mancini, avvistato a Piazza del Popolo, a due passi dallo , ufficio legale di riferimento di James Pallotta e soci. Nei giorni in cui a Roma non si parla altro che del caso — e alla luce della trattativa che c’è stata in estate con il Manchester per la cessione del centrocampista— l’equazione è stata facile: è venuto a trattare .

A cascarci è stata una radio privata, che ha rilanciato la (presunta) notizia e ha dato il via ad un lungo tam tam mediatico. In realtà l’allenatore del è proprietario di alcuni immobili in quella via ed era andato per sbrigare alcuni affari in sospeso. Una questione privata, anche perché dopo il mancato matrimonio estivo, i Citizens hanno perso punti nella lista delle possibili destinazioni di . Molto più probabile che alla fine, se dovesse decidere di lasciare la Roma, la prima scelta di Daniele sia Parigi, con Madrid e Londra che in questo momento possono considerarsi solamente delle alternative.

non ha giocato nemmeno un minuto nelle coppe europee e a gennaio potrebbe essere inserito nelle liste della . Il Psg, così, da quando ha capito che il giocatore è sul mercato, manda messaggi d’amore. L’ultimo in ordine di tempo è quello Lavezzi («Quelli bravi come lui al Psg piacciono sempre») ma era toccato a Verratti, , al presidente Al Khelaifi e ad Ibrahimovic provare a sondare il terreno. Che oggi, rispetto a qualche tempo, è molto più fertile. Chiunque voglia dovrà accontentare non solo lui ma anche la Roma. Che aspetta solo un’offerta «vera».