IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Il rientro di Pjanic a centrocampo, quello di Lamela e Osvaldo in attacco. E poi il recupero di Kjaer, il dubbio in porta tra Lobont e Curci, le cinquecento presenze di Totti in serie A. Sono e saranno questi i motivi di Roma-Catania in programma stasera allOlimpico. Vincere per evitare lennesimo record
Anche Kjaer appare recuperato dopo il problema muscolare che lo ha costretto ad uscire a Verona e dovrebbe giocare al fianco di Heinze. Sugli esterni Rosi e José Angel. A centrocampo, con Greco e Simplicio fuori dai giochi Gago, Pjanic e Marquinho si giocano due maglie. De Rossi è intoccabile e anche il brasiliano sembra difficile da togliere viste le buone prestazioni che sta facendo ultimamente. Possibile quindi che a rimanere fuori sia Gago, reduce dalla battaglia di 90 minuti nel fango di Verona. Al suo posto Pjanic, che al Bentegodi è rimasto in panchina per tutta la gara e che ha anche risolto i problemi alla caviglia che gli avevano dato fastidio nei giorni scorsi. In attacco, insieme a Totti, ci saranno Lamela e Osvaldo. Entrambi rientrano dopo la squalifica: tre giornate quella dellargentino, due quella del compagno di reparto. La loro stagione è stata per molti versi speculare: alle buone prestazioni sul campo si sono aggiunte però troppe intemperanze caratteriali. Pagate a caro prezzo. Da loro stessi e dalla Roma, soprattutto. A tutti e due il compito di farsi perdonare. Non ci sarà spazio dallinizio per Bojan e Borini: lo spagnolo a Verona è uscito nellintervallo, lex Parma ha combattuto per tutto lincontro ma, troppo egoista in area di rigore, è sembrato lontano parente di quel giocatore decisivo che tra gennaio e marzo entrava - ed usciva - sempre dal campo col coltello tra i denti.