Contro la Juve Borini titolare. De Rossi scala ancora in difesa

19/04/2012 alle 10:34.

REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Fabio Borini non è abituato ad accettare ruoli secondari senza lottare. E per rendersene conto una volta di più è bastato guardare l´allenamento di ieri pomeriggio, quello della ripresa, dopo due giorni di riposo lasciati da Luis Enrique ai suoi.

Luis Enrique ha parlato con il ragazzo, spiegandogli le sue esigenze tattiche del momento e chiedendogli un sacrificio per il bene della squadra, per provare, modificando qualcosa, a rosicchiare più punti possibile in classifica. Anche perché il centrocampo con la conferma di Marquinho sembra dare affidabilità.  «Mi trovo bene nella Roma - le parole del brasiliano a un convivio Utr - i miei connazionali mi aiutano tutti e poi, con i miei 25 anni, un po´ d´esperienza ce l´ho. Con la sarà una gara difficile, ma vale tre punti come le altre e il clima del loro stadio non sarà un problema per noi». Sul suo futuro, poi. «Mi aspetto di essere riscattato, mi piace stare qui, mi sto adattando e i tifosi sono calorosi come in Brasile». 

 
L´allenamento di Marquinho e compagni è stato seguito da Prandelli, in visita a Trigoria, centro sportivo che ha conosciuto bene nell´estate del 2004, quando Baldini lo scelse come allenatore della Roma. «Ho sempre un bellissimo ricordo, è emozionante tornare qui - l´ammissione del ct azzurro al Romachannel - quella era un´idea fantastica, come quella di adesso. Luis Enrique è un tecnico credibile, ha portato cultura e un modo diverso di fare calcio. Spero veramente possa continuare perché lo merita». 
Prandelli apre poi a e Del Piero. «Hanno dato tanto e potrebbero dare ancora tanto. Quando si parla di loro serve sempre grande rispetto. Le convocazioni saranno fatte non solo in base all´età, ma anche a un progetto e alla continuità».