CORSPORT (A. GHIACCI) - Quattordici Lecce-Roma, con otto successi e sei pareggi. Al quindicesimo appuntamento una sconfitta storica: la prima della storia romanista al Via del Mare. Alla fine, anche perché si trattava di una partita importante in ottica Champions, gli umori della comitiva giallorossa sono pessimi. La dirigenza non ci sta, Luis Enrique fatica a trovare spieg
DELUSIONE - Il viaggio di ritorno da Lecce è stato contrassegnato dalle espressioni degli uomini-Roma, tra lincredulo e il profondamente deluso. Un ko pesante e inaspetatto, evidentemente. Sabatini
Come in occasione della sconfitta sul campo dellUdinese il dopo partita è stato molto nervoso
era seduto allaeroporto di Brindisi in attesa di imbarcarsi: il suo volto era segnato dallimpossibilità di una vera e propria spiegazione. Baldini era già sullaereo, visibilmente irritato, privo dei suoi soiti modi gentili. La voce di un tifoso del Lecce, accompagnata dal gesto della mano, ci ha messo il carico: «Quattro, ne avete presi altri quattro, andate a casa...» .(...) E già oggi, quando a Trigoria il gruppo si ritroverà per provare a ricominciare unaltra volta, sarà dura per tutti. «Loro sono scesi in campo per fare la partita - aveva detto Di Michele parlando della Roma - solo che vanno in difficoltà quando incontrano una squadra che alza i ritmi». Unanalisi semplice quanto impietosa.
SILENZIO - Durante il volo nel gruppo giallorosso ha regnato il silenzio. Nessuna voglia di scambiare anche una sola parola tra i compagni. Indifferenza invece, come ormai abitudine questanno, da parte dei tifosi, che non hanno aspettato la squadra a Fiumicino come spesso accaduto in passato. (...). La pazienza, dopo la quattordicsima sconfitta stagionale, sembra ormai essere arrivata davvero al limite. «Mai visto
una Roma così...» ha scritto sul social network preferito lex esterno giallorosso John Arne Riise, oggi giocatore di quel Fulham che dovrebbe affrontare la Roma nella prosima tournée estiva in programma a fine luglio. Il quadro finale è dato dal cappuccio della tuta sociale sulla testa di Kjaer: silenzio e rassegnazione. Quelli della Roma. E quelli dei suoi tifosi, che dopo i quattro gol di Cagliari e Bergamo, archiviano la gara di Lecce con lo stesso amaro bottino negativo.