«È sbagliato dire no agli stage della nazionale e questa decisione non può passare sotto silenzio. Sono certo che i presidenti più saggi possano ritornare sull'argomento e rivedere la loro posizione negativa parlando con Abete e Prandelli e trovando una soluzione per le esigenze del Club Italia»
Lo afferma il presidente del Coni, Gianni Petrucci, in una dichiarazione affidata ad una nota. «La Nazionale è sempre stata e deve rimanere il valore più alto di un intero movimento e anche per questo auspico che si intensifichi il dialogo tra Prandelli e i tecnici di club per individuare quelle sinergie necessarie al supremo interesse del calcio italiano», aggiunge nella nota il numero 1 dello sport italiano.
(ansa)