IL TEMPO (T. CARMELLINI) - Lincubo Barcellona continua ad affliggere la Roma e il suo nuovo management. Non bastava il continuo accostamento alla corrazzata di Guardiola (paragone che al momento è a dir poco ingombrante per la linea verde giallorossa), il tormentone del «tiki taka» divenuto un termine iper-inflazionato un po come «progetto»: adesso cè anche lincubo Luis Enrique. O meglio, cè da pensare alla svelta
Laltro nodo contrattuale, tralasciando la telenovela De Rossi, è quello del rinnovo di Sabatini. Il ds è lunico, dellattulale dirigenza, che andrà a scadenza a fine anno (per sua scelta). Tre anni il contratto di Fenucci, 4 quello di Baldini... e cè anche chi ha un accordo di 5 anni. Tutto giusto, ma l«esuberante» Walter (così lo ha definito Baldini) ha preteso un solo anno per poter lavorare al meglio e sentirsi libero. A lui la società ha dato carta bianca per la scadenza del nuovo contratto: ammesso che luomo del «lavoro oscuro», uno di quelli che si vede poco ma fa tanta roba, decida di legare il suo futuro a Roma. Probabile, ma non scontato.